Pdl contro il sindaco sui vigili della spazzatura

Il sindaco della Spezia lancia la squadra dei vigili ambientali, sedici ausiliari che andranno a verificare che gli spezzini conferiscano i rifiuti nei contenitori idonei. I poliziotti della differenziata sono dipendenti di Acam che verranno impiegati come controllori.
Entreranno in ruolo tra qualche mese ma le polemiche le hanno fatte scatenare da subito con il Popolo della Libertà che si è scatenato contro l’iniziativa presa dal sindaco della città del levante ligure Massimo Federici, i cui metodi vengono considerati punitivi: «L'amministrazione comunale spezzina è sempre pronta a promuovere iniziative che in qualche modo gli consentano di fare cassa» accusa Maria Grazia Frijia, vicepresidente del consiglio comunale della Spezia e oppositrice del progetto dei vigili della spazzatura. «Mentre la raccolta differenziata nella nostra città è ancora un miraggio e su questo l'amministrazione dimostra evidenti e pesanti carenze - prosegue l’esponente del Pdl -, Federici e la sua giunta si sono subito adoperati ed attivati per procedere alla messa in atto di un progetto che non è altro che un altro modo per mettere le mani nelle tasche degli spezzini. Questi potranno erogare multe anche salate ai poveri cittadini che oltre a pagare tasse salatissime come la Tia, oltre a dover pagare l'Iva sulla Tia non dovuta ed illecitamente incassata da Acam, oltre a dover subire gli errori nella compilazione delle bollette dovuti a calcoli errati ovviamente a svantaggio degli utenti ora devono fare i conti, come se non bastassero quelli del traffico, con gli ausiliari ambientali».

Ma la critica del consigliere comunale di minoranza tocca anche altri problemi non risolti in città: dalla manutenzione dei marciapiedi, al rifacimento del manto stradale fino all’incuria dei giardini pubblici: «Per interventi che possano migliorare la condizione della città pare ci sia sempre tempo, per i vigili ambientali invece no».