Pedemontana, via ai cantieri Manca solo l'ultimo timbro

La data di inizio lavori è fissata per il 6 febbraio. Si comincia a Cassano Magnago. Lo ha confermato l’assessore a Infrastrutture  della Regione, Raffaele Cattaneo. Per il via definitivo ai lavori serve il timbro della Corte dei Conti alla delibera del Cipe che ha approvato il progetto dell’opera e il suo piano economico-finanziario

Tra meno di un mese apriranno i cantieri della Pedemontana, l’autostrada che collegherà Varese a Bergamo velocizzando di fatto gli spostamenti nell’area a Nord di Milano. La data di inizio lavori è fissata per il 6 febbraio. Si comincia a Cassano Magnago. Lo ha confermato l’assessore a Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, rispondendo in Consiglio regionale a un’interrogazione illustrata da alcuni esponenti del Pdl durante il question-time. L’assessore ha spiegato che per il via definitivo ai lavori serve il timbro della Corte dei Conti alla delibera del Cipe che ha approvato il progetto dell’opera e il suo piano economico-finanziario. «Questa registrazione - ha garantito - è l’ultimo atto necessario per far partire l’opera e arriverà nei prossimi giorni».
Nel suo intervento il titolare dei Trasporti in Lombardia ha sottolineato che «in tre anni abbiamo guadagnato due anni rispetto ai tempi già molto stretti che ci eravamo posti per l’avvio dei lavori» di questa infrastruttura. «Questo dimostra - ha concluso Cattaneo - che il modello Lombardia ha funzionato bene». La fase burocratica, quella delle carte, dei timbri e dei via libera ai progetti volge finalmente al termine. Il progetto prevede una spesa totale di 4 miliardi e 115 milioni di euro, per un totale di 87 chilometri di autostrade e di 70 di nuova viabilità provinciale e comunale (comprese anche le nuove tangenziali di Como e Varese).
Intanto oggi il presidente Roberto Formigoni, assieme all’assessore Cattaneo e al presidente della società di progetto Francesco Bettoni compiranno un sopralluogo ai cantieri della Brebemi, l’autostrada che collegherà Brescia, Bergamo e Milano. Un’opera attesa da otto anni e i cui cantieri verranno conclusi entro la fine del 2102. I lavori procedono in base alla tabella di marcia, dopo l’inaugurazione del 22 luglio scorso. E nel 2013 la nuova autostrada lombarda sarà funzionante.
Da quando in Regione Lombardia è stata fondata la società Cal (concessioni autostradali lombarde), compartecipata da Regione e da Anas, c’è da dire che la sorte dei collegamenti sognati da anni in Lombardia ha avuto un’accelerata non di poco conto. La concessionaria è stata fondata nel mese di febbraio 2007 e, nel giro di due anni, si è sbloccato tutto. Le carte, ferme da tempo sulle scrivanie dei ministeri e del Cipe, sono state approvate ed hanno portato velocemente alla fase pratica del lavori: l’avvio dei cantieri. Tanto che la Lombardia, entro Expo, avrà le infrastrutture che le servono.


Il monitoraggio sull’andamento dei lavori non mancherà di certo, per non perdere tempo. Per questo il presidente Formigoni verificherà di persona come procede la Brebemi, i cui cantieri sono arrivati fino a Cassano D’Adda.

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