Palazzo Marino va avanti sulla strada della privatizzazione della Sea e il presidente della Provincia Filippo Penati chiama gli avvocati e minaccia di andare in tribunale per chiedere i danni. Lultima puntata della guerriglia legale tra le due maggiori istituzioni milanesi ieri quando, dalle colonne di Finanza e mercati Penati annuncia la prossima mossa. «La cosa certa è che non venderemo. Laumento non è allordine del giorno, ma ci potremmo pensare», risponde il diessino a una domanda sulla possibilità che la Provincia partecipi allasta pubblica sul 33 per cento della Sea, la società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa. «Stiamo valutando con i legali - la coda al veleno - se loperazione del Comune possa danneggiare la nostra partecipazione».
Intanto il Comune ha già pubblicato lavviso per il bando di vendita di 82 milioni e 500mila azioni pari al 33 per cento del capitale di Sea. Lavviso, pubblicato sui quotidiani, è anche on line nel sito del Comune (www.comune.milano.it).
Penati «minaccia» di chiedere i danni
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