Addio a Polly Holliday, la mitica Flo di “Alice”. Famosa la sua frase: "Baciami il semolino!"

L’attrice è morta a 88 anni nella sua casa di New York. Il suo personaggio, Florence Jean Castleberry, divenne un’icona della TV americana degli anni ’70

Addio a Polly Holliday, la mitica Flo di “Alice”. Famosa la sua frase: "Baciami il semolino!"
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È morta a 88 anni Polly Holliday, l’attrice americana che ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione con il ruolo di Flo, la cameriera irriverente e irresistibile della sitcom “Alice”. La notizia è stata confermata dal suo agente, Dennis Aspland, che ha comunicato che la Holliday è scomparsa martedì 9 settembre nella sua abitazione di New York, a causa delle complicazioni di una polmonite.

Una frase diventata leggenda: “Kiss my grits!”

Polly Holliday sarà per sempre ricordata per Florence Jean Castleberry, detta Flo, la scatenata cameriera dal cuore d’oro e la lingua tagliente, con quell’indimenticabile accento del profondo Sud americano. Il suo tormentone, “Kiss my grits!”, tradotto in Italia con “Baciami il semolino!” o, in alcune versioni, con un più irriverente “Mel, vai a farti fo***re!”, è entrato nella cultura pop degli anni ’70 e ’80, rendendola una vera star.

Il personaggio di Flo fu così travolgente da oscurare persino la protagonista dello show, Linda Lavin, creando qualche tensione dietro le quinte. Tra il 1976 e il 1980, Holliday vinse due Golden Globe e ottenne tre nomination agli Emmy Awards proprio per quel ruolo, tanto che nel 1980 la CBS decise di dedicarle uno spin-off, “Flo”, che però durò solo una stagione.

Da insegnante di musica a star di Hollywood

Nata il 2 luglio 1937 a Jasper, Alabama, Polly Dean Holliday aveva origini umili e una formazione sorprendentemente lontana dallo showbiz: si era laureata in pianoforte e aveva lavorato come insegnante di musica. La sua svolta arrivò a teatro, quando Dustin Hoffman ne intuì il talento e la volle nel suo debutto a Broadway nel 1974. Fu lui a raccomandarla per un ruolo in “Tutti gli uomini del presidente” (1976), che le aprì le porte di Hollywood e, di lì a poco, della sitcom che le avrebbe cambiato la vita.

Non solo “Alice”: cinema, teatro e una carriera brillante

Sebbene Flo fosse il suo personaggio più celebre, Polly Holliday scelse con consapevolezza di non rimanere intrappolata in quel ruolo. Nel corso della sua carriera dimostrò una grande versatilità, alternando teatro, cinema e televisione.

Tra le sue interpretazioni più note: La temibile Mrs. Deagle in “Gremlins” (1984), la simpatica vicina di casa in “Mrs. Doubtfire” (1993), accanto a Robin Williams, Il legal thriller “Il cliente” (1995), la commedia per famiglie “Genitori in trappola” (1998). Amatissima anche a Broadway, ricevette una candidatura al Tony Award nel 1990 per “La gatta sul tetto che scotta”, nel ruolo di Big Mama, al fianco di Kathleen Turner.

Una vita discreta, lontano dai riflettori

Nel privato, Polly Holliday era nota per il suo stile di vita sobrio e indipendente. Non si sposò mai, rimase profondamente legata alla comunità della Grace Church di Greenwich Village, e custodì con affetto il ricordo del suo personaggio più famoso. "So che tutti vogliono sentirmi dire quella frase. Ma sapete una cosa? Sono sicura che voi la sapreste fare meglio di me", rispondeva con un sorriso ai fan che le chiedevano di ripetere il suo celebre “Kiss my grits!”.

Con la sua scomparsa, si spegne l’ultima superstite del cast principale di “Alice”, andata in onda dal 1976 al 1985. Linda Lavin, la protagonista, è morta l’anno scorso. La serie arrivò anche in Italia, nei primi anni ’80, trasmessa da Canale 5, diventando un piccolo cult per gli spettatori dell’epoca.

Una leggenda della TV americana

Polly Holliday lascia un’eredità artistica

ricca, fatta di ironia, talento e passione. Resterà per sempre nella memoria collettiva come la cameriera più irriverente d’America, quella che con un solo sguardo e una battuta tagliente riusciva a rubare la scena a tutti.

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