È ancora guerra fra Brad Pitt e Angelina Jolie: lui le ha chiesto 35 milioni di dollari di danni

L'attore ha chiesto un astronomico risarcimento danni all'ex compagna per la vendita del loro vigneto in Francia. Fra i due è ancora battaglia legale

È ancora guerra fra Brad Pitt e Angelina Jolie: lui le ha chiesto 35 milioni di dollari di danni
00:00 00:00

Sono ormai finiti i tempi dei Brangelina, fra Brad Pitt e Angelina Jolie è ormai guerra aperta. Dopo il divorzio ufficializzato nel 2019, i due continuano ad avere dei rapporti davvero molto tesi, anche dopo la finalizzazione del loro accordo di separazione. Le battaglie legali sono durate a lungo, sono state molto accese e, a quanto pare, sono ancora in corso.

Stando alle ultime notizie riportate, stavolta il pomo della discordia è il vigneto dell'ex coppia a Chateau Miraval, una tenuta da 500 ettari che si trova nel cuore della Provenza. Pitt e Jolie avevano acquistato la proprietà nel 2012, convinti di avere ben altro futuro insieme. Poi è arrivata la crisi e il divorzio. Secondo People.com, il vigneto starebbe causando non pochi malumori, e già da tempo. Sono emersi nuovi documenti. Brad Pitt starebbe chiedendo 35 milioni di dollari di risarcimento alla sua ex moglie per aver venduto la tenuta. Tale richiesta è stata presentata dagli avvocati dell'attore lo scorso 29 ottobre. La Jolie, infatti, avrebbe venduto anche la quota di proprietà di Pitt: da qui la pretesa di essere risarcito.

La vendita del vigneto risale allo scorso 2022. Un gesto forse fatto di proposito, per provocare l'ex marito. La reazione di Pitt non si è fatta attendere. L'attore afferma che, secondo un accordo stipulato fra le parti, nessuno dei due avrebbe dovuto vendere la propria parte senza il consenso dell'altro. Insomma, secondo Pitt, la Jolie non avrebbe rispettato i patti. L'attrice, però, afferma il contrario, ed ha risposto con una controquerela.

Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi. Una nuova udienza è stata fissata per il 17 dicembre, quando le due parti torneranno a confrontarsi in tribunale.

Parlando con People, Paul Murphy, legale della Jolie, ha dichiarato: "La replica scritta del signor Pitt non risponde alle nostre obiezioni e continua a basarsi su congetture e speculazioni, il tutto allo scopo di violare le comunicazioni riservate tra lei e i suoi avvocati. Ciò conferma ancora una volta che questa causa è la manifestazione del tentativo pluriennale del signor Pitt di infastidire e bloccare Angelina. Attendiamo con ansia l'udienza imminente".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica