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"Persona informata dei fatti". Amadeus sentito dalla Digos sul "caso-Blanco"

Il conduttore del festival di Sanremo è stato sentito come persona informata dei fatti nell'ambito dell'inchiesta aperta dalla procura di Imperia sul danneggiamento del palco dell'Ariston da parte di Blanco

Festival di Sanremo, Amadeus sentito dalla Digos sul "caso-Blanco"

Prosegue l'inchiesta giudiziaria a carico di Blanco, al secolo Riccardo Fabbriconi, il giovane artista che lo scorso marzo prese a calci l'allestimento floreale sul palco del teatro Ariston al termine della sua esibizione in qualità di ospite. Negli scorsi giorni Amadeus è stato ascoltato dalla Digos di Milano come persona informata dei fatti.

L'indiscrezione è trapelata nelle scorse ore dal sito Dagospia. "Nei giorni scorsi alla Digos di Milano è stato avvistato Amadeus, il conduttore pare sia stato ascoltato proprio sul caso Blanco e il mistero dei fiori", riferisce il portale di Roberto D'Agostino, precisando che il conduttore del Festival non risulta, però, tra gli indagati nel procedimento a carico di Blanco. "E' stato sentito in virtù del suo ruolo di direttore artistico e conduttore di Sanremo 2023, come persona informata sui fatti", conclude Dagospia. Non è chiaro cosa Amadeus abbia detto nella dichiarazione rilasciata agli agenti su Blanco, ma del caso il conduttore parlò ampiamente nel post serata e i video delle sue parole sono tutt'ora in rete.

Amadeus in questura

"Ero a conoscenza che avrebbe fatto qualcosa di particolare come prendere a calci le rose, rotolarsi o salire sulla batteria", aveva confessato Amadeus nella conferenza stampa svoltasi il giorno dopo il raptus di Blanco. E' presumibile pensare, dunque, che agli inquirenti il presentatore abbia confermato la versione già data alla stampa due mesi fa. La conferma del fatto che Amadeus è stato sentito dalla Digos è arrivata anche dall'agenzia di stampa Ansa: "Lunedì scorso è stato convocato a Milano, in relazione al caso del danneggiamento degli arredi floreali da parte di Blanco. Lo ha confermato la questura di Milano".

Il direttore artistico di Sanremo è stato sentito, su delega della procura della Repubblica di Imperia che indaga sul caso, come persona informata dei fatti, ma su Blanco aveva ribadito poco tempo fa: "Non lo giustifico, ma ha chiesto scusa e a vent'anni può capitare che fai una cosa che non vorresti fare".

Per quanto riguarda invece il cantante Blanco - che proprio in questi giorni è tornato sulla scena musicale con un nuovo album - l'ipotesi di reato è danneggiamento aggravato e la procura nelle prossime settimane proseguirà il suo lavoro con ulteriori accertamenti prima di valutare se esistono gli estremi per l'apertura di un processo.

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