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"Perdiamo un grande giornalista". Anche Giorgia Meloni saluta Costanzo

Accompagnata da Maria De Filippi e Roberto Gualtieri, Giorgia Meloni ha salutato il feretro di Maurizio Costanzo: "Perdiamo un grande giornalista"

"Perdiamo un grande giornalista". Anche Giorgia Meloni saluta Costanzo

Sono state tante le persone che quest'oggi hanno reso omaggio a Maurizio Costanzo nella camera ardente allestita in Campidoglio. Fin dall'apertura era presente il sindaco Roberto Gualtieri ma nel corso della mattina ha fatto il suo arrivo anche il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Numerosi i politici che hanno salutato il feretro del giornalista, che in oltre mezzo secolo di lavoro ha raccontato i cambiamenti dell'Italia, ospitando nei suoi programmi tutti gli esponenti, di qualunque orientamento politico, per raccontarli e dare loro modo di raccontarsi al pubblico popolare. In Campidoglio, subito dopo pranzo, si è presentata anche Giorgia Meloni, che ha salutato Maurizio Costanzo accompagnata da sua moglie, Maria De Filippi.

"Ci lascia una grande eredità. Un giornalismo capace di dialogare con tutti, capace di capire che la dimensione umana era molto importante. Aveva le sue idee, ma era una persona viva che cercava di capire tutti. E gli interessava moltissimo il carattere umano delle persone", ha detto il presidente del Consiglio uscendo dalla camera ardente. Tra Costanzo e Meloni c'è sempre stato un rapporto di stima reciproca, come testimoniano i numerosi inviti accolti dal premier al Maurizio Costanzo Show fin dalla tenera età. Ed è anche questo che ha voluto ricordare prima di lasciare il Campidoglio: "Non posso dire di essere un talento che ha scoperto ma le mie primissime partecipazioni televisive sono state al Maurizio Costanzo Show, avevo più o meno 17 anni. È una persona che ha attraversato la nostra storia che aveva un suo chiaro punto di vista sulle vicende, perdiamo un grande giornalista".

Quindi, Giorgia Meloni, ci ha tenuto a sottolineare come il giornalista fosse un vero unicum nel panorama italiano, e non solo. "Non ce ne sono moltissimi capaci di fare quello che ha fatto lui in questi anni. È stato anche un grandissimo scopritore di talenti, una persona alla quale piaceva cercare di capire anche cosa potesse dire chi non aveva ancora grandi responsabilità", ha detto il premier prima di andare via.

Oltre a lei, quest'oggi hanno fatto visita al feretro anche, tra gli altri, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il leader dei 5 stelle, Giuseppe Conte e Gianni Letta.

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