I punti chiave
Una tragedia scuote il mondo dello spettacolo e di Broadway: a soli 25 anni è morta Imani Smith, l'ex-attrice che da bambina era stata conosciuta dal grande pubblico per per aver recitato nel musical 'll Re Leone" della Walt Disney. Il decesso non è avvenuto per cause naturali ma a seguito delle ferite di un accoltellamento mortale e ritrovata nella sua abitazione di Edison, nel New Jersey, il 21 dicembre scorso come è stato riferito dal procuratore della contea di Middlesex e dal capo della polizia di Edison, Thomas Bryan. Smith lascia un bimbo di tre anni.
Le accuse al fidanzato
Non c'è ancora nessuna certezza né sul movente dell'omicidio né di chi lo avrebbe compiuto anche se la polizia della cittadina ha arrestato il 35enne D. Jackson-Small, il fidanzato della donna, adesso accusato di omicidio di primo grado, detenzione illecita di arma e aver messo in pericolo il benessere di un bimbo minorenne. Dopo aver ricevuto una segnalazione, sull'abitazione sono arrivati i soccorsi che l'hanno trasportata d'urgenza in ospedale, il Robert Wood Johnson University Hospital, dove è stata dichiarata morta.
La zia di Smith ha avviato una raccolta fondi su GoFundMe per raccogliere denaro per la famiglia ma anche per le spese legali e i funerali. "Imani aveva tutta la vita davanti a sé: era una persona vivace, affettuosa e di grande talento", ha scritto, sottolineando "la gioia, la creatività e la luce che portava nel mondo".
La carriera di Smith
Dalle prime informazioni, Jackson-Small e Imani Smith si conoscevano prima dell’incidente e quelle ferite che hanno provocato la morte della giovane sarebbero tutt'altro che casuali.
Smith ha interpretato la giovane Nala ne "Il Re Leone" dal 27 settembre 2011 al 23 settembre 2012 facendosi conoscere dal grande pubblico e lasciando il segno. L'attrice, come detto, lascia il figlio di tre anni, i suoi genitori ma anche due frattelli minori.