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"Non funziona sempre...". La frecciata di Kate, il silenzio di William

Durante un impegno pubblico il principe William ha abilmente glissato su una domanda riguardante il fratello Harry, mentre Kate ha detto una frase enigmatica che potrebbe far riferimento proprio al cognato

"Non funziona sempre...". La frecciata di Kate, il silenzio di William
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La royal family sceglie il silenzio di fronte alle frecciate di Harry. Senza eccezione alcuna sta seguendo il tradizionale motto “never complain, never explain”, nonostante il duca di Sussex lo abbia bollato, durante le interviste dello scorso 8 gennaio, come una frase fatta in cui nessuno crederebbe più di tanto. La realtà, invece, racconterebbe qualcosa di diverso: il principe William, durante un impegno pubblico, ha evitato una domanda sul memoir “Spare. Il Minore”, mentre la principessa di Galles avrebbe espresso un'opinione talmente enigmatica da offrire più di una lettura. Parrebbe proprio che i Windsor stiano interpretando alla lettera il celebre motto.

Andare sempre avanti, nonostante Harry

Il 12 gennaio 2023 William e Kate hanno compiuto la loro prima uscita pubblica dopo la pubblicazione, lo scorso 10 gennaio, del memoir del principe Harry “Spare. Il Minore”. Dopo una visita in un nuovo ospedale di Liverpool, il “Royal Liverpool University Hospital”, i principi di Galles si sono diretti alla “Open Door Charity” di Birkenhead, un’associazione che si occupa della salute mentale dei ragazzi attraverso programmi che privilegiano la cultura e la creatività. La coppia reale ha parlato con lo staff, i volontari dell’ente e i ragazzi ospitati, informandosi sulle attività svolte e parlando di uno dei temi che più hanno a cuore da molti anni, cioè il benessere psicologico e la salute mentale delle persone.

Spare

Il fondatore e direttore della “Open Door Charity” ha definito la visita “surreale ma bella”. Poteva essere anche perfetta, se non fosse stato per una domanda rivolta da un giornalista al principe William. Una curiosità non certo inaspettata, ma che il futuro sovrano è riuscito a spegnere in origine. L’inviato ha chiesto: “Altezza Reale, ha avuto modo di leggere il libro di suo fratello?”. Glaciale silenzio da parte del principe di Galles, che ha continuato a camminare verso l’uscita della charity come se nulla fosse. Come se non avesse sentito nulla. William ha glissato con maestria su una domanda scomoda ribadendo, attraverso l’indifferenza apparente, la linea di condotta dell’intera royal family.

La frase sibillina di Kate Middleton

Era ovvio che i tabloid cercassero qualunque spunto, che fosse un’espressione o una parola, per tentare di capire l’opinione di William e Kate sul libro di Harry. Forse per questo motivo hanno voluto leggere, in un commento della principessa di Galles, una critica neanche troppo velata al cognato ribelle.

Stando a quanto riferito da Fanpage un ragazzo del centro di Birkenhead avrebbe dichiarato: “Fare musica e lasciar emergere i nostri sentimenti è meglio che parlarne in un contesto clinico…”, sottolineando che il potere della creatività e, nel caso specifico, della musica, può essere un aiuto validissimo, in alcuni casi portare benefici maggiori rispetto alla terapia. Kate prendendo la palla al balzo, avrebbe replicato: “Fare terapia non funziona su alcune persone, questi percorsi non sono per tutti. È molto importante avere una varietà di terapie possibili”.

La principessa avrebbe rivelato un’opinione personale che, secondo la stampa, farebbe riferimento proprio al principe Harry il quale, anche nel suo libro, ha lodato i benefici che la terapia avrebbe avuto su di lui. Il duca avrebbe anche difeso le sue posizioni in proposito di fronte a William. Nel memoir, infatti, Harry racconta di uno scambio di messaggi con il fratello, poco convinto dei risultati ottenuti con le sedute: “…[William] ripeté che mi serviva aiuto. Gli ricordai che ero in terapia. Anzi, di recente mi aveva detto di voler assistere a una mia seduta, perché sospettava che la terapeuta mi stesse facendo ‘il lavaggio del cervello’. ‘Vieni pure’ avevo detto. ‘Ti farà bene. Farà bene a entrambi’. Non mi accompagnò mai. La sua strategia era ovvia: non stavo bene, il che significava che ero incauto. Come se andasse messo in discussione tutto il mio comportamento”.

Per i tabloid la frase di Kate Middleton durante la visita nella charity potrebbe essere interpretata come una critica al principe Harry, una replica calma, intelligente, ma non per questo meno puntuta.

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