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"Un'offesa ai cittadini". Alessandro Gassmann denuncia il degrado di Roma

L'attore romano ha scritto un lungo post su Twitter in cui si rivolge al primo cittadino della Capitale. Denuncia l'incuria della città e l'eccessiva cementificazione, soprattutto in riferimento a Piazza Pia. Ieri, un video di Anna Foglietta era diventato virale

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Dopo il video, diventato virale, con cui ieri l’attrice Anna Foglietta denunciava il degrado di un parco di Roma, oggi scende in campo il collega Alessandro Gassmann, che più volte si è esposto in prima persona per contrastare la sporcizia della Capitale. L’attore, attraverso Twitter, si rivolge direttamente al primo cittadino Roberto Gualtieri.

"Caro sindaco - scrive Gassmann riferendosi all’incuria in cui versa Roma e alla campagna di pulizia straordinaria che il Gualtieri sta documentando sui propri canali social – mi sono rivolto spesso alla sua giunta per mettere attenzione sul degrado di Roma. Lei capisce che ora, con la città in queste condizioni, postare video di una decina di lavoratori dell’Ama che tagliano l’erba sia offensivo per chi la città la abita?". E ancora: “Vedo e leggo di progetti dove la cementificazione del centro storico sarà massiccia, e che le promesse di più verde e meno macchine non sono state affatto mantenute. Penso che questo non sia il momento di mandare video, ma di cambiare rotta veramente e poi magari pubblicare”. E in merito alla scarsa attenzione al verde pubblico, non manca la frecciatina al progetto di Piazza Pia: “Quando faranno 45 gradi, perché sarà consuetudine, viene con me un’oretta al centro della piazza per vedere chi resiste di più? Alberi, dovete piantare alberi”.

Quanto all’attrice di "Perfetti sconosciuti", sui suoi social continua il dibattito sull’incuria di Roma. Ieri l’attrice aveva postato un filmato del parco della Resistenza, il celebre giardino progettato da Raffaele Vico, tra l’Aventino e Testaccio. “Da oggi”, aveva scritto a corredo l’interprete, “pubblicherò tutto ciò che va e non va della mia città. Lo faccio per rispetto di Roma e della mia persona". Il Comune era corso subito ai ripari facendo pulire e bonificare la zona, dopo aver precisato che si trattava comunque di un’area interdetta al pubblico.

Intanto l’hashtag “ora basta”, promosso dall’attrice romana su Twitter, sta diventando virale e lei stessa si definisce soddisfatta del risultato ottenuto grazie alla sua denuncia social. “Sono felice che la mia segnalazione sia servita a ripulire una “zona interdetta del parco della Resistenza” di Roma. Chiarisco che le mie segnalazioni sono per Roma e i suoi cittadini non certo per alimentare una polemica sterile e populista. Dopo anni che abito e vivo a Roma, e che la giro in ogni zona e quartiere, per figli e lavoro, posso dire che se c’è da lodarne i pregi sono la prima a farlo. Ma va ribadito con forza che a noi cittadini non serve l’intervento straordinario, ma l’ordinario. Non devo notare quando un marciapiede è pulito ma abituarmi alla sua pulizia”.

Quasi duecento i commenti sotto il suo post da parte di utenti che ringraziano l’attrice per essersi spesa in prima persona e di quelli che rispetto a lei invece si sentono cittadini di serie B perché più volte hanno segnalato al Comune il degrado del parco, ma non sono stati ascoltati.

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