
È da poco tornato sul piccolo schermo, per il secondo anno consecutivo, alla conduzione di Reazione a Catena, ma vanta una carriera segnata dalla conduzione di numerosi programmi e da una lunga esperienza come doppiatore in tantissimi film. Stiamo parlando di Pino Insegno che dall’8 giugno è al timone del game show di Rai Uno per la sesta volta.
Gli esordi di Pino Insegno
Classe ’59, Pino Insegno è un attore, un comico, un doppiatore e un conduttore di origini romane. È il 1981 quando si avvicina al mondo dello spettacolo con L’Allegra Brigata, una compagnia fondata insieme ad altri nove colleghi. Il vero successo, però, arriva con la Premiata Ditta, il quartetto comico che lo vede protagonista insieme a Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Tiziana Foschi. Insieme esordiscono nel programma Pronto, chi gioca? e prendono parte a tanti sketch in diversi show della televisione italiana, sino ad ottenere una parte nel film di Filippo Ottoni del 1995, L’assassino è quello con le scarpe gialle.
È il 1996 quando il quartetto della Premiata Ditta approda a Mediaset ed è lì che arriva tanta popolarità con la sitcom in prima serata Finchè c’è ditta c’è speranza, seguita, poi, dalle trasmissioni da loro condotte come Premiata Teleditta, Telematti e Oblivious. E ancora, nel 2000 Pino Insegno è al timone dello Zecchino d’Oro, prima di condurre la trasmissione Compagni di squola e di entrare, successivamente, nel cast della sit-com Lo zio d’America, dove ricopre il ruolo di attore accanto a Christian De Sica. Nel 2006, arriva la separazione definitiva da Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Tiziana Foschi ed è lì che il conduttore romano inizia la sua carriera da solista.
La carriera da “solista”
Nell’anno della “separazione” dalla Premiata Ditta, Insegno conduce il gioco a premi su Italia 1, Il mercante in fiera e, qualche anno più tardi, sarà il protagonista nelle miniserie di Canale 5, Vita da Paparazzo. Nel 2010, poi, il ritorno in Rai, dove conduce la puntata pilota dello show Insegnami a sognare, prima di approdare nel palinsesto estivo della rete ammiraglia della tv nazionale con Reazione a catena – L’Intesa vincente che lo vede al timone per ben quattro stagioni.
E ancora, Insegno viene coinvolto in diversi progetti come L’anno che verrà - insieme a Mara Venier - Me lo dicono tutti!, lo Zecchino d’Oro - dal 2010 al 2013, insieme a Veronica Maya - Domenica In (insieme a Paola Perego) e nel 2020 la trasmissione Voice Anatomy. È il 2023 quando Pino Insegno ritorna nel palinsesto televisivo con una nuova edizione – questa volta su Rai Due – del Mercante in fiera che, però, non ottiene i risultati sperati. Così, nel 2024 gli viene affidata una nuova stagione di Reazione a Catena. Come anticipato, aldilà del lavoro di conduttore, Insegno ha dato voce a tantissimi attori: da Will Ferrell, a Viggo Mortensen, da Sacha Baro Cohen a Jared Harris in Sherlock Holmes – Gioco di ombre. E ancora, a Lenny Kravitz, a Jamie Foxx, a Brad Pitt e a Denzel Washington. Una lista che prosegue con Mark Wahlberg, Will Smith, Philip Seymour Hoffman, Robert De Niro, Harrison Ford. Come se non bastasse, ha anche doppiato diversi personaggi dei film di animazione e dei cartoni animati.
La vita privata di Pino Insegno
Sul fronte vita privata, il conduttore è stato sposato a lungo con Roberta Lanfranchi, dal 1997 al 2007. Insieme hanno avuto due figli, Francesco e Matteo. “Pino mi ha conosciuta quando avevo 20 anni, lui ne aveva quindici di più. In questi anni mi ha osservata crescere, ha assecondato certi cambiamenti, ma forse la mia voglia di autonomia è stata troppo repentina e, in parte, può averlo turbato, scosso, stupito. La mia vita sta per cambiare, questa è una certezza, ma non so ancora in che modo”, aveva detto l’attrice e speaker radiofonica a Chi giusto qualche mese prima del divorzio.
Poi, l’incontro con Alessia Navarro, attrice, autrice e doppiatrice,
con cui è convolato a nozze nel 2012. Pino Insegno e Alessia Navarro si sono conosciti sul set del film Un marito per due nel 2010 e, insieme, hanno due figli, Alessandro – nato nel 2014 - e Valerio, nato nel 2019.