
Mancano solo due giorni al suo concerto all'Unipol Forum di Assago, ma come spesso gli capita ha già trovato il modo per attirare l'attenzione su di sé: dopo il grande clamore generato dalla frase su Jannik Sinner, accostato a Hitler per l'accento tipico della parlata di chi nasce in quell'area linguistica del nostro Paese, Fedez non solo non ha fatto un passo indietro ma ha anzi rilanciato il concetto durante l'ospitata a "La Zanzara".
Il "Ritorno a casa", atteso evento al palasport milanese, dove sono in programma due esibizioni il 19 e il 20 settembre a dieci anni di distanza dal suo debutto al Forum e dopo sei anni dall'ultimo concerto in solitaria, si è aperto col botto ancor prima di iniziare, grazie all'anticipazione di alcuni versi che hanno scatenato polemiche sul web e non solo. Provocazioni e dissing a cui non sono per il momento arrivate delle repliche, ma che non mancheranno di alimentare il dibattito anche nei prossimi giorni.
"Ogni volta che scrivo su sta base mi viene da mandare affan**lo EsseMagazine, quindi prima di iniziare una cosa importante..."Vaffan**lo ad EsseMagazine". Ieri uno femminista che combatte il Revenge Porn mi ha mandato un video di De Martino sull'Iphone. La polizia postale non le farà una sega, qui scatta l'arresto solo per una sega. Hanno fatto santo un 15enne, il suo miracolo giocare alla PlayStation senza dire bestemmie. Hanno sparato ad un antiabortista americano. Oh tranquilli raga, il Papa è ancora in Vaticano! Avete sentito cos'ha detto Elly Schlein? "Io condanno Israele ma ho tanti amici ebrei". L'italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner. Purosangue italiano con l'accento di Adolf Hitler".
E tra i tanti riferimenti è quest'ultimo ad aver generato più biasimo sui social e in generale sui media nazionali. La missione prima del doppio appuntamento al Forum è compiuta: generare dibattito e attirare su di sé l'attenzione, cosa che negli anni Fedez ha dimostrato di saper fare con ogni genere di polemica. La spiegazione, o presunta tale, è stata fornita in diretta radiofonica a Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Innanzitutto il cantante ci tiene a rimarcare che nonostante l'accostamento nei suoi versi non c'è l'intenzione di fare un paragone tra Sinner e Hitler. "Prima di tutto diciamo che fa parte del rap analizzare l’attualità e quello che ci circonda", spiega Fedez a La Zanzara, "io ho solo scritto un piccolo verso, ma non ho mica offeso lui". "Ho scritto dei video di Stefano De Martino, poi di Charlie Kirk e del Papa e ho chiuso con 'l’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner, purosanque italiano con l’accento di Adolf Hitler', ma non è mica una critica a Jannik Sinner, al massimo è una critica e una riflessione sul fanatismo degli italiani", aggiunge: fanatismo che, come sa bene pure lui, è ben presente anche nel mondo della musica. "Non ho mica paragonato o accostato Sinner a Hitler, ci mancherebbe, basta fare l’analisi del testo", rimarca il rapper, "si chiama ironia ed è una canzone, non è assolutamente un attacco a Sinner, anche perché io non lo conosco e nemmeno mi interessa. Non mi interessa conoscerlo, nel senso che non lo seguo e non seguo il tennis".
Se non fosse sufficiente la polemica generata, il cantante, stuzzicato dai conduttori della trasmissione radiofonica, si è lasciato andare all'ennesima critica pur non volendo attaccare Sinner, almeno secondo quanto da lui dichiarato poco prima. "Chi è più ricco? Molto più lui di me! Poi essendo monegasco paga anche molte meno tasse di me e questo è sicuro", affinda ancora, "grande lui che sta a Monaco e paga poche tasse. Se potessi lo farei anche io".
Cogliendo la palla al balzo, Cruciani e Parenzo insistono, rimarcando il fatto che una residenza a Montecarlo non renda Sinner meno italiano. "Se andare a Monaco per pagare meno tasse ti rende meno italiano? No!", replica Fedez,"però se vai lì, magari non hai tutto il diritto di mettere il becco su quello che succede in Italia".
"Poi io andrei lo stesso a Montecarlo, però mi sentirei meno in diritto di pontificare e giudicare quello che fanno in Italia", aggiunge in conclusione,"a Sinner non importa nulla di come va l’Italia secondo me, lui è altoatesino, vive a Monaco. Non penso che voglia criticare o dire la sua su come va il nostro Paese".