Phil Collins sta per appendere le bacchette (da batterista) al chiodo. Lo ha annunciato lo stesso musicista ad Amburgo dove si trova per promuovere il musical «Tarzan» tratto dal film della Disney del 1999 di cui il cantante dei Genesis ha composto la colonna sonora, compresa la canzone «You'll be in my heart» che valse al musicista inglese il premio Oscar. Collins ha confessato di non poter più suonare la batteria per problemi di salute. Dopo l'operazione alla vertebra cervicale avvenuta nell'aprile scorso avrebbe perso sensibilità ad alcune dita della mano destra. La dichiarazione rilasciata al giornale tedesco «Hamburger Abendblatt», lascia tutti col fiato sospeso. E molti fan dei Genesis in agitazione. Anche se lo stesso Collins ha voluto sdrammatizzare con tipico british humour: «non posso più suonare la batteria, a meno che non appiccico le bacchette alle dita».
A poco vale la rassicurazione che il musicista britannico non rinuncerà alla musica. La riunione dei Genesis nel 2007 ha mostrato un gruppo molto forte e coeso ma con un frontman in visibile difficoltà. Da anni si rincorrono voci su un presunto problema all'udito per Collins. Un problema che avrebbe una precisa ricaduta anche sulle sue potenzialità canore. Dopo che i suoi numerosi fan hanno mostrato sconcerto e solidarietà per quanto sta accadendo, è lo stesso Collins a pronunciarsi in merito: «Al momento non posso suonare, è vero, ma non rinuncio alla musica». Infatti, il musicista, che vive in Svizzera, è al lavoro in queste settimane sul suo ultimo cd: una serie di cover della casa discografica americana Motown, la stessa che ha reso famosi artisti quali Diana Ross e Stevie Wonder. «Vorrei che il timbro musicale fosse il più vicino possibile agli originali» ha commentato Collins. Il cd uscirà nei primi mesi del 2010. Il cantante ha anche aggiunto di non voler più intraprendere una tournée. Nell'intervista il 58enne ha poi parlato della sua vita privata: «Mia figlia Joely è incinta e il bambino nascerà presto a Vancouver. Sarò nonno per la prima volta». Il cantante ha inoltre sottolineato di non volersi più sposare: «Non cerco una nuova signora Collins. Ora trascorro felicemente le giornate con i mei figli più giovani (Nicholas, di 8 anni e Matthew di 4), accompagnandoli ogni giorno a scuola, a tennis e a calcio. E sono contento così».
Nessuna indiscrezione invece sul suo futuro con i Genesis.
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