Philip Morris, maxirisarcimento da 300 milioni
20 Novembre 2009 - 20:03Risarcimento record (200 milioni di euro) del produttore statunitense a una ex fumatrice di 61 anni costretta su una sedia a rotelle da un enfisema. E' la cifra più alta mai corrisposta in una causa di questo tipo
Los Angeles - Un tribunale della Florida ha condannato il produttore di sigarette Philip Morris a
pagare oltre 300 milioni di dollari (circa 200 milioni di euro) a
una ex fumatrice di 61 anni, Cindy Naugle, costretta su una sedia
a rotelle a causa di un enfisema polmonare. Si tratta del
risarcimento più consistente mai imposto finora in oltre 8.000
casi davanti alle corti di giustizia americane.
Cindy Naugle, 61 anni, aveva cominciato a fumare nel 1968 quando
aveva 20 anni, aveva smesso nel 1993 quando aveva cominciato ad
essere malata.
Il risarcimento consiste in 56,6 milioni di dollari per spese
mediche passate e future e altri 244 milioni di dollari per danni
materiali.
La Philip Morris ha annunciato che farà ricorso contro un
verdetto che contiene "numerose decisioni sbagliate", come ha
affermato il portavoce della società Murray Garnick.
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