Cronache

Piano di gestione dell’Ue

La Face ha partecipato a un atelier della Commissione Ue sulle misure di gestione da adottarsi per la conservazione della pittima reale, considerata in sfavorevole stato di conservazione soprattutto a causa del degrado dei suoi habitat di nidificazione nei Paesi Bassi e nella Germania settentrionale. Questa specie è elencata nell'Allegato II della «Direttiva Uccelli» ed è cacciata solo in Francia: tuttavia, per quanto gli esperti concordino sul fatto che dai dati disponibili risulta che tale prelievo non comporti un impatto significativo sullo status della specie, l'Ue propone un piano di gestione con divieto temporaneo di caccia.
Un esperto dell'Oncfs, ha dimostrato che i dati sui prelievi inseriti nella bozza di Piano di gestione sono sovrastimati e che grazie alla recente limitazione della durata della stagione di caccia, la maggioranza dei soggetti della specie transitano attraverso la Francia a stagione venatoria chiusa. Peraltro, un esponente di un'associazione ambientalista olandese ha illustrato gli sforzi intrapresi sulle aree agricole al fine di migliorare le condizioni riproduttive per la pittima reale. Si è così convenuto sulla necessità di ulteriori informazioni sull'impatto ma anche sui benefici della caccia per la specie, atteso che la gestione delle zone umide realizzata dai cacciatori francesi risulta positiva anche per la pittima, oltre che per molte altre specie acquatiche.

È emerso che, fuori della cerchia venatoria, ben pochi conoscono i benefici per specie selvatiche e ambienti derivanti dall'operato svolto dai cacciatori sul territorio.

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