In piazza Dante Quei manifesti rimossi grazie anche al «Giornale»

di Roberta Bartolini

Caro Massimiliano, ho notato sotto i portici di Piazza Dante che i manifesti che fino a poco tempo fa ricoprivano i muri di questa zona sono stati tolti con cura. Tali manifesti pubblicizzavano iniziative di centri sociali, si presentavano molto trasandati e comunque la loro collocazione mi sembrava assolutamente inadeguata producendo una particolare condizione di degrado e sporcizia. Non so se tale avvenimento sia accaduto per motivi di pulizia di fine anno o se grazie alle segnalazione de il Giornale nel periodo in cui si è occupato in prima linea di denunciare determinati sprechi coinvolgendo anche i lettori attenti e premurosi nei confronti della propria città le cui «strade (per citare le parole di Silvio Berlusconi) dovrebbero essere considerate e trattate come le nostre case».
Resta il fatto che tuttavia, anche agli occhi meno accorti, i citati portici danno l'impressione di una maggiore pulizia e di ordine, segnali di una migliore accoglienza sia del cittadino stesso che dei turisti.

Se si tratta di provvedimenti assunti dopo l'intervento della redazione di Genova de il Giornale, mi fa piacere complimentarmi con essa.
In tutti i casi, gradirei segnalare l'evento per poter mettere in grado chi di dovere di monitorare la situazione.
Grazie mille come sempre.