Il pane è lalimento più semplice e basilare che cè. Per questo troppo spesso viene sottovalutato. Occasione di riscatto è la «Festa del pane», giunta alla quarta edizione, che si terrà in tutta Italia. A Roma lAssociazione panificatori provinciale, in stretta collaborazione con la Federazione italiana panificatori e il supporto della Camera di Commercio di Roma, hanno organizzato per loccasione una serie di eventi. Il clou sarà a piazza del Popolo dove, allangolo con via del Corso, dalle 11 alle 19 sarà possibile addentrarsi nella produzione del pane visitando lo spazio espositivo nel quale mastri fornai si esibiranno in dimostrazioni e offriranno ai presenti assaggi di pane e pizza. Ci sarà anche una degustazione guidata in abbinamento allolio dop della Sabina. Per chi non potrà recarsi in centro, 37 fornai in tutta la città proporranno ai clienti uno speciale sacchetto portapane in tela con una fragrante selezione di prodotti da forno. Il costo del sacchetto è di 5 euro: una parta del ricavato sarà devoluto alla «Lega del filo doro». In calendario, sempre oggi, un concerto a ingresso libero alla Chiesa della Madonna di Loreto (piazza Madonna di Loreto, 26), sede del Pio sodalizio dei fornai (ore 11). E ieri presso la Discoteca di Stato (via Caetani 32) si è svolto un convegno sul tema «Artigiani del pane: larte bianca tra difesa dellidentità, norme e competizione globale».
La Festa del pane è «un appuntamento che in pochi anni si è già consolidato - ha detto il presidente dell'associazione panificatori di Roma e provincia Bernardino Bartocci - con un numero crescente di artigiani aderenti, orgogliosi di raccontare i segreti dellimpasto, lievitazione e cottura di prodotti tipici come la ciriola, la rosetta, i rinomati pani di Genzano e Lariano e dolci come le ciambelle al vino bianco, i tozzetti e i maritozzi».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.