Nuova ondata di rialzi per i carburanti a parte di tutte le compagnie che inseguono Agip con il risultato che la benzina verde è a un passo da 1,44 euro al litro e con tre compagnie che si attestano sopra gli 1,28 euro al litro per il gasolio. Il rialzo applicato venerdì da Agip sui prezzi di benzina e gasolio, sottolinea la Staffetta Quotidiana, ha dato il via nel fine settimana a un giro di aumenti.
Tra sabato, domenica e ieri, tutte le compagnie, tranne Q8, hanno aumentato i prezzi ai livelli del market leader. Stando alla consueta rilevazione della Staffetta Quotidiana, a ritoccare i listini sono state Api/Ip, Erg, Esso e Shell su entrambi i prodotti, mentre Tamoil e Total hanno rialzato solo il prezzo della verde. Gli aumenti vanno da 0,1 a 0,5 centesimi al litro sulla benzina (con prezzi compresi tra 1,433 e 1,439 euro/litro) e da 0,4 a 1 centesimo sul gasolio (con prezzi tra 1,278 e 1,287 euro/litro).
Con i nuovi rialzi del prezzo della benzina i maggiori esborsi previsti per gli automobilisti, nel 2010, superano la stima di 254 euro annui. È la stima dellosservatorio nazionale Federconsumatori: con 24 euro in più per costi diretti e 10 euro in più per costi indiretti, il totale è di 288 euro annui. La lunga serie di rincari nei prezzi dei carburanti «che da mesi sta massacrando gli automobilisti italiani», determinerà a fine anno una stangata stimabile in almeno 500 euro a famiglia, che potrebbe aggravarsi qualora i listini dovessero superare quota 1,5 euro al litro. Lo afferma il Codacons, commentando i nuovi aumenti dei prezzi alla pompa.
Pieno di benzina sempre più caro Ora un litro sfiora 1,44 euro
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