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Piove ancora sulla Toscana allagata L’esercito per fermare le esondazioni

FirenzeAcqua alta a Venezia, piogge incessanti su tutto il centro-nord e la Toscana con il fiato sospeso per la possibile esondazione del lago di Massaciuccoli. Sarà un Capodanno segnato dal maltempo quello che decreterà il cambio di decennio. Dal giorno successivo un’altra perturbazione porterà nuove piogge al centro-nord, con venti freddi e neve. E se a Venezia il livello della marea raggiungerà un massimo di 110 centimetri, nelle stesse ore più di mille residenti potrebbero essere evacuati in Versilia. Le piogge incessanti degli ultimi giorni e la falla di 150 metri nel fiume Serchio all’altezza di Nodica potrebbero trasformare il lago descritto da Giacomo Puccini per i suoi «tramonti lussuriosi e straordinari» in una bomba d’acqua che rischia di infrangersi contro almeno tre comuni: Viareggio, Camaiore e Massarosa. Per questo è stato decretato lo stato di massima allerta e i piani di evacuazione per la popolazione sono già stati predisposti con il coordinamento della Protezione civile.
Lunedì lo stesso Guido Bertolaso ha visitato le zone colpite dal maltempo in Toscana ed Emilia, ribadendo quanto già detto dal ministro Altero Matteoli nei giorni scorsi: nel primo Consiglio dei ministri utile il governo dichiarerà lo stato di emergenza. Nei giorni scorsi, infatti, solo in Toscana si sono allagati oltre 3mila ettari di colture fra il Pisano e la Lucchesia, sott’acqua anche la zona industriale di Migliarino, ci sono state frane ed esondazioni fino a Prato al punto che è stato necessario chiudere strade statali, Aurelia e A11 per ore. Su questi disastri le procure di Pisa e Lucca hanno aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando il reato di disastro colposo. I magistrati vogliono accertare se esistono responsabilità per l’esondazione del Serchio. In particolare, se la frattura dell’argine sia dovuta alla cattiva manutenzione o comunque alla responsabilità dell’uomo, o se invece sia stato un evento eccezionale, imprevedibile e naturale.
Eppure, il peggio potrebbe ancora venire. Per scongiurare la catastrofe al lago di Massaciuccoli da domenica, oltre a centinaia di operai e volontari, lavorano sul posto i parà della brigata Folgore, con numerosi mezzi (21 per il movimento terra e il ripristino della viabilità e 13 per il trasporto di uomini e materiali), ai quali si sono aggiunti ieri i militari del Genio, con le loro macchine per il movimento terra. L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile la falla già aperta. Oltre all’elicottero in stand by a Pisa, altri due CH47 e tre AB212 sono schierati a Viterbo pronti ad intervenire in caso di necessità. Circa 380mila i sacchetti di terra impiegati per il rinforzo degli argini, che secondo il Consorzio di bonifica dovranno essere innalzati di almeno un metro. Al termine di una simulazione di disastro i Comuni di Massarosa e Viareggio hanno cominciato a pre-avvertire le popolazioni e le aziende nella zona interessata. Contestualmente, è partito il censimento di anziani e bambini.
In Toscana l’avviso di criticità interessa anche la valle del Magra, la Sieve, l’Ombrone, il Bisenzio e il Reno, nel Fiorentino e nel Pistoiese.

Il sindaco di centrodestra di Prato, Roberto Cenni, ha annunciato che probabilmente sarà cancellata la festa di Capodanno in piazza per dar modo a forze dell'ordine, Protezione civile e vigili del fuoco di intervenire nelle aree di criticità invece che presidiare le strade per la festa.

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