Ricerca, sviluppo tecnologico, leva fiscale, innovazione, capitale umano, internazionalizzazione e rapporto banca-impresa. Questi i fattori su cui puntare per potenziare concretamente lo sviluppo delle piccole imprese laziali, indicati ieri mattina dal presidente di Confindustria Lazio e di Sviluppo Lazio, Giancarlo Elia Valori, durante lincontro presso la sede di via Benaglia. Al convegno hanno preso parte anche lassessore regionale alle piccole e medie imprese ed al commercio, Francesco De Angelis e lassessore provinciale alle attività produttive Bruno Manzi. «Bisogna fare sistema per vincere - ha detto Valori - mettere finalmente in rete tutte le politiche che possono congiuntamente concorrere ad innervare il tessuto produttivo di quei fattori di innovazione». Per Valori i processi di scambio, tra formazione del sapere e la sua applicazione a beneficio delle Pmi, vanno incentivati.
«Devono inoltre essere detassati - ha spiegato - i programmi di ricerca portati avanti da enti, università e imprese. La leva fiscale deve operare cumulando allabbattimento a livello di imposizione centrale quella di competenza regionale».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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