Un po' di carbone fa scuro il dentifricio

Anche le aziende di beauty hanno iniziato ad utilizzare il carbone vegetale, inserendolo nella lista ingredienti di maschere, creme e persino dentifrici.

Un po' di carbone fa scuro il dentifricio

Il carbone vegetale è un integratore utilizzato in erboristeria come rimedio per alcune patologiedell'apparato gastrointestinale quali meteorismo, aerofagia, coliti, forme diarrotiche, acidità, gonfiore addominale, intossicazioni (da assumersi preferibilmente previo consulto medico). Oltre al food&beverage, anche le aziende di beauty hanno iniziato ad utilizzare il carbone vegetale, inserendolo nella lista ingredienti di maschere, creme e persino dentifrici. Tradotto in inglese, il «charcoal» è molto usato nei cosmetici perché, aggiunto in piccole dosi, ha la capacità di dare un colore nero intenso ad ombretti, matite e creme. Non solo, il carbone è molto presente nelle maschere per pelli grasse e miste, spesso indicate e consigliate anche a chi ha problemi di ipersensibilità. Anche la Clinique, azienda di cosmetica e profumeria fondata nel 1968 in America, ha iniziato ad utilizzare negli ultimi anni il carbone vegetale nei suoi prodotti. Un esempio è il gel detergente purificante. Il carbone naturale aiuta a eliminare le impurità e il sebo in eccesso. Lascia a tutti i tipi di pelle una sensazione di freschezza e comfort.

Nel campo della manutenzione estetica dei denti invece, il charcoal aiuta a rimuovere le macchie, favorendone lo sbiancamento. Per questo viene utilizzato dalle grandi aziende di settore, come la Colgate, nella produzione del dentifricio.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica