Un po’ di Festival nella fortezza

Un po’ di Festival nella fortezza

La musica leggera va alla conquista della fortezza del Priamàr di Savona. Di scena l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, diretta da Roberto Molinelli, con i cantanti Giovanna D'Angi e Massimiliano Arizzi.
Il programma prevede infatti le più belle canzoni della storia del festival di Sanremo, per una serata di puro divertissement - collocandosi all'interno del programma stagionale tra il melodramma Rigoletto e il balletto romantico Giselle - e dalla grande qualità musicale. Le canzoni scelte per l'occasione sono sicuramente tra le più belle non solo di quelle sentite in quasi sessant'anni al festival, ma tra quelle italiane di sempre. Risuoneranno del tutto rinnovate magniloquenti nell'orchestrazione, per grande compagine sinfonica, realizzata dallo stesso Roberto Molinelli, giovane direttore, musicista e compositore-arrangiatore che ha già all'attivo collaborazioni importanti con «star» della lirica e della musica leggera, quali, per citarne alcune, Andrea Bocelli (chi non si ricorda di «Con te partirò», o «Romanza»?), Sara Brightman, Gustav Kuhn, Cecilia Gasdia, Anna Caterina Antonacci, Lucio Dalla, Valeria Moriconi, ecc. ecc.
Le due voci della serata, giovanissime, sono i vincitori dell'Accademia della Canzone di Sanremo 2004. L'Accademia è nata nel 1995 con l'intento di promuovere un concorso canoro riservato a giovani fra i 16 e i 35 anni che, attraverso selezioni e corsi di formazione, abbiano la possibilità di «conquistare» la partecipazione al Festival della Canzone di Sanremo, nella categoria «giovani». Fin dal suo esordio l'Accademia si è rivelata un vero e proprio trampolino di lancio per giovani talenti che sono diventati famosi nel mondo della musica leggera. È il caso di Andrea Bocelli, Nicolò Fabi, Laura Pausini, i Quintorigo, per citarne solo alcuni. Dal 2004 l'Accademia della Canzone fa capo alla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo alla quale il Comune ligure ha affidato la gestione dell'intero evento canoro, dall'elaborazione del bando alle selezioni dirette, all'organizzazione dei corsi, fino ad una serata finale durante la quale una commissione artistica sceglie i vincitori. Tra i due finalisti ha partecipato all'ultima kermesse festivaliera Giovanna d'Angi, classe 1985, con il brano «Fammi respirare» di Caruso-Pappalardo. L'altro protagonista della serata, Massimiliano Arizzi, è un cantante estremamente versatile che spazia tra la musica leggera e la lirica.
Insomma, nel variegato programma estivo 2005 del Teatro dell'Opera Giocosa trova spazio anche una serata particolarmente frizzante, capace di mettere d'accordo - grazie alla musica sinfonica, alla melodia italiana e a giovani talenti carichi d'energia - le generazioni più anziane e quelle dei giovanissimi.


Ingresso 15,00 euro, la biglietteria per la stagione è allestita nell'atrio del palazzo comunale di Savona, in piazza Sisto IV, con orari 10-12 e 16-18,30, dal lunedì al sabato, tel. 019/8310660. Una biglietteria sarà aperta direttamente al Priamàr (dalle ore 20) prima degli spettacoli. Alcuni posti si possono acquistare on-line visitando il sito www.operagiocosa.it.

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