Cronache

Il Po supera i 5 metri Una vittima a Napoli Due dispersi a Matera

Si continua a scavare nel fango a Genova e l'allerta maltempo si sposta in Piemonte e in Campania. Una vittima a Pozzuoli.Genova: FOTO - Il giorno dopo - L'alluvione - VIDEO: Via Fereggiano GUARDA Il fango Il dramma di una madre: "Mia figlia è morta. Polemica sulla Vicenzi Si dimetta.  Il dramma su Twitter

Il Po supera i 5 metri Una vittima a Napoli Due dispersi a Matera

L'allerta maltempo non si placa. Anzi si estende anche ad altre regioni. Come il Piemonte e la Campania. Mentre a Genova continuano le piogge e si prosegue a scavare nel fango per cercare di liberare strade e case. L'allarme si è spostato verso il Piemonte, dove preoccupa il livello del Po e di tutti i suoi affluenti. A Piacenza il livello idrometrico del fiume ha superato i 5 metri. E' crollato il ponte del Bertenga sul Pellice. Nell'Alessandrino allagamenti e frane hanno costretto all'evacuazione circa 500 persone.

Al momento le precipitazioni sul Piemonte si stanno attenuando, ma l’allarme alluvione è tutt’altro che rientrato. A Torino, e in Piemonte si attende la piena del Po, che sta ricevendo dagli affluenti contributi importanti in queste ore. Ma anche altri fiumi dal Pellice al Sangone, fino alla Dora sono osservati speciali dalla Protezione Civile. Nel capoluogo piemontese poi una parte dell’Ospedale Amedeo di Savoia che sorge nei pressi della Dora è stato evacuato in via precauzionale. La piena del Po in città è prevista in nottata e poi da lì a cascata in altre zone non solo del Piemonte.

Secondo le previsioni metereologiche la perturbazione che sta colpendo il Nord Ovest non si può dire ancora archiviata e domani in serata le precipitazioni torneranno ad accanirsi. Intanto domani in città e in provincia, così come in altre zone del Piemonte, nel cuneese in particolare le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse.

E' allarme crolli anche nello Spezzino dove una frana tra Ponte Savignone e Casella ha provocato la rottura delle tubature del gas metano.

Il maltempo sta flagellando anche la Campania. A Napoli si registrano allagamenti e alcune strade nella zona collinare sono state chiuse, soprattutto nell'area orientale. Un uomo a Pozzuoli è stato ucciso da un albero caduto sulla sua auto. Per i danni provocati dalle avverse condizioni meteo, gli agenti della polizia municipale hanno interdetto la circolazione sulla bretella che collega Soccavo al Vomero bloccando il transito veicolare in entrambi i sensi di marcia. Un uomo è morto ad Arco Felice, in via Miliscola, frazione del comune di Pozzuoli. A causa del maltempo, un albero è caduto sulla sua automobile, uccidendolo.

Due persone - una donna di 44 anni, e il padre, di 86, entrambi di Altamura (Bari) - sono disperse dopo che l’automobile sulla quale si trovavano è stata travolta da un torrente in piena, nella zona di Borgo Venusio, ad alcuni chilometri da Matera. Le ricerche sono condotte da Vigili del fuoco, Carabinieri, personale della protezione civile.

Gli allagamenti riguardano via Cupa Principe di San Nicandro, quartiere San Giovanni a Teduccio; via Stadera e via Nicola Miraglia a Poggioreale dove, a seguito delle forti piogge, sono saltati i tombini; corso San Giovanni a Teduccio; via delle Repubbliche Marinare e viale Umberto Maddalena, nei pressi dell'aeroporto di Capodichino.

In una nota, la protezione civile ha informato che persiste una perturbazione "a macchia di leopardo con forti piogge diffuse su tutta la regione". I valori massimi si sono registrati nella zona vesuviana dove, nelle ultime 6 ore, sono caduti tra i 60 e gli 80 millimetri di acqua. "Al momento - ha spiegato l'assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, in stretto contatto con il Centro funzionale e la Sala operativa di protezione civile - sono state interessate da forti precipitazioni anche la Penisola sorrentina, Capri e Ischia dove sono caduti circa 50-60 mm di pioggia, nello stesso arco temporale".

"Le previsioni per le prossime 6 ore non sono rassicuranti: il quadro elaborato dal nostro centro meteo, mostra temperature elevate per la stagione con presenza di una forte carica elettrica nell’atmosfera: numerosi i fulmini caduti nel golfo di Napoli. La perturbazione non ha assunto una direzione precisa e - ha detto ancora Cosenza - nel corso delle prossime ore è possibile che si estenda ad altra aree del territorio. Sono sotto controllo, in particolare, il bacino del Sarno e i suoi affluenti. Proprio alla foce del Sarno sono in atto, tra l’altro, i sopralluoghi da parte dei tecnici dell’Agenzia regionale di Difesa suolo (Arcadis). Problemi si stanno registrando anche a Pompei, Portici, Boscoreale, con numerosi allagamenti.

Raccomandiamo - ha concluso l’assessore - di non uscire di casa e/o utilizzare l’auto se non strettamente necessario".

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