Divertenti, colorati, brevi, imprevedibili: sono riapparsi i Subways sotto la metropolitana. Al limite sono già un gioco per la mente prima ancora di iniziare a sfogliare la prima pagina, ce ne sono da tre fermate, cinque fermate, un tot di fermate, uno se vuole il suo lo fa durare quanto gli pare, lintelligenza è elastica e niente al mondo sta a dimostrarlo meglio di questi minivolumi. Uno scende in metropolitana, passa, prende, non paga e questo già erotizza, e se ne va felice.
Sono stati stipati in contenitori che per dare un po di fascino alla faccenda si chiamano Juke box letterari. Da ieri e per tutta lestate saranno distribuiti gratuitamente, sono tredici diversi volumi che raccolgono le migliori opere di narrativa di aspiranti autori under 35, selezionati tra oltre mille opere presentate da novelli scrittori, dodici sono di racconti, il tredicesimo è una raccolta di otto poesie.
Milano ha fatto da apripista, poi liniziativa sarà proposta a Napoli, fermate funicolare, successivamente Roma e per la prima volta il progetto sbarca anche a Venezia alle fermate vaporetti, durante la settimana del cinema.
Giunta alla quarta edizione, liniziativa Subway, nata nel 2001 da unidea dellAssociazione Laboratorio E20 e dellassessore allo Sport e giovani Aldo Brandirali, vanta numeri da record: in totale le copie distribuite saranno questanno ben tre milioni.
«È una grande soddisfazione - ha commentato Aldo Brandirali -, sapere che molti dei vincitori delle passate edizioni hanno trovato la loro strada in questo campo».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.