Non ce solo la polemica sulla Fiera del Libro, che potrebbe andare ad organizzare alcune settori «a tema» alla Fiera di Milano, ad animare lannosa diatriba Milano-Torino, anche larte pare diventato terreno di contesa. Ieri la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, ha infatti risposto - a margine della presentazione della neo «Fondazione Teatro Piemonte Europa» - allaccusa di mafiosità del sistema darte contemporanea torinese formulata sempre ieri da Vittorio Sgarbi in unintervista a Repubblica. «Ma quale mafiosità - ha detto Bresso - noi ci occupiamo di arte contemporanea da sempre e con grande disponibilità ad accogliere nuove idee e persone. La Galleria dArte Moderna e Contemporanea è un punto di riferimento del settore da decenni per non parlare del Castello di Rivoli, fondato una ventina di anni fa. La città ormai è un fermento continuo in questo settore». «Credo che a Sgarbi spiaccia molto che a Torino ci sia così tanta arte contemporanea - ha aggiunto lassessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva - da noi non cè nessuna mafia.
Il successo e limportanza ormai decennale del Castello di Rivoli - ha aggiunto - dimostrano che noi abbiamo creduto e puntato su questo settore molti anni fa, quando Milano, forse, non si era ancora accorta della sua potenzialità».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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