Politecnico, novemila aspiranti ingegneri all’open day

Un’invasione pacifica di ragazzi. Aspriranti ingegneri, architetti, matematici, fisici: quasi 9mila studenti hanno affollato ieri i dipartimenti e gli stand allestiti al Politecnico di piazza Leonardo da Vinci 32 per la giornata a aporte aperte organizzata per le lauree di I livello. Un numero che cresce di anno in anno, tanto da aver registrato un aumento del 10% di presenze, ovvero 1000 studenti in più rispetto alla scorsa edizione.
Qual è il senso dell’open day? A rispondere è il rettore in persona, Giulio Ballio, che a maggio concluderà il suo secondo mandato: «Intanto bisogna premettere che noi abbiamo sempre organizzato l’open day, ovvero la giornata dedicata all’orientamento per gli studenti delle scuole superiori. Ciò che abbiamo osservato negli anni è un cambiamento nell’atteggiamento dei ragazzi: in passato i ragazzi venivano a curiosare, a dare un’occhiata per farsi un’idea sui corsi e sugli sbocchi professionali e sulle opportunità prospettate dalle diverse lauree - racconta Ballio -. Ora notiamo che l’atteggiamento è radicalmente cambiato: i ragazzi che partecipano all’open day sono già “preparati”, hanno studiato sul nostro sito i corsi di laurea, vengono per fare delle domande specifiche sulla scelta che stanno per compiere. Insomma potremmmo dire che hanno bisogno di essere rassicurati sulla scelta, hanno già in mente domande molto specifiche da rivolgere ai docenti e sono interessati a verificare se effettivamnete hanno capito bene. Il rapporto con le famiglie? Il 60% degli studenti - osserva il rettore - in Italia proviene da una famiglia dove i genitori non si sono laureati: ecco perché è esploso recentemente il problema dell’orientamento scolastico. Ma credo che i ragazzi abbiamo raggiunto ormai un grado di maturità tale da scegliere in autonomia il corso di studi».
In piazza Leonardo da Vinci, sono stati presentati i 29 corsi di Laurea di I livello tenuti dagli stessi docenti. Gli studenti hanno trovato anche informazioni sui servizi offerti dall’ateneo, come gli alloggi univeristari messi a disposizione dal Politecnico, 1500 in totale (www.residenze.polimi.it), borse di studio, iniziative di sostegno economico, possibilità di esperienze internazionali, fino alle attività organizzate per il tempo libero e lo sport. Altro capitolo, che sta a cuore degli studenti, il test di ammissione: durante la giornata sono stati illustrati i test di ammissione e distribuiti i tre volumi POLItest, il test di ingegneria con esercizi di matematica, fisica e comprensione verbale e consigli per prepararsi al TOL (Test OnLine di Ingegneria).
Per poter accedere alla facoltà di ingegneria del Politecnico, infatti, è necessario superare il test di ingresso che prevede sessioni anticipate on line per gli studenti iscritti all’ultimo e al penultimo anno delle scuole superiori, che potranno riservarsi un posto nel corso di laurea prescelto. Per la facoltà di architettura e di ingegneria edile - architettura, invece, il test nazionale di ammissione, che si svolge in università nello stesso giorno e con le stesse modalità in tutto lo stivale, è necessario aver superato l’esame di maturità.

Il Tol, test di ammissione on line, permette a chi lo supera di immatricolarsi nel mese di agosto al corso di laurea prescelto, chi invece non supera il test in una delle sessioni che si tengono da marzo a luglio, potranno iscriversi a settembre: in questa occasione indicheranno i tre corsi di laurea prescelti, cui accederanno tramite la graduatoria stilata sulla base del punteggio conseguito nel test. (Date delle prossime sessioni e iscrizioni su www.webpoliself.polimi.it).

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica