Giro di nomine e conferme nel Consiglio dei ministri di ieri. Il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha proposto e ottenuto il rinnovo dell'incarico di direttore generale del Tesoro a Riccardo Barbieri Hermitte, per la durata di tre anni, a decorrere dal 23 gennaio. Avviate le procedure anche per la conferma di Alessandra dal Verme nell'incarico di direttore dell'Agenzia del Demanio e per il rinnovo di tre anni a Vincenzo Carbone (in foto) come direttore dell'Agenzia delle entrate e quello, sempre per tre anni, di Roberto Alesse come direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Tra le altre nomine, su proposta del ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin e di quello delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, visti i pareri favorevoli espressi dalle competenti Commissioni parlamentari, il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina di Nicola dell'Acqua a presidente dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) e degli altri componenti Alessandro Bratti, Livio De Santoli, Lorena De Marco e Francesca Salvemini, in qualità di Componenti del Collegio, dal 1° gennaio 2026.
Sulla nota ufficiale di Palazzo Chigi si sottolinea la decisione di autorizzare la Sogin Spa «all'operazione di acquisizione della partecipazione totalitaria di Deposito Avogadro spa, ai sensi degli articoli 5, 7 e 8 del decreto legislativo 175 del 2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica)». La società Deposito Avogadro, di proprietà del gruppo Stellantis, gestisce l'ex Impianto Avogadro RS-1, già reattore nucleare di ricerca sperimentale a piscina, all'interno del comprensorio nucleare di Saluggia (provincia di Vercelli), arrestato nel 1971.
Il Consiglio dei ministri ha dato inoltre l'ok «senza riserve» al disegno di legge di riordino in materia di governance portuale e rilancio degli investimenti in infrastrutture strategiche di trasporto marittimo di interesse generale.
Il governo, inoltre, impugna la legge della Regione Sardegna in materia di individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all'installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile e per la semplificazione dei procedimenti autorizzativi.