Leggi il settimanale

Manovra, c'è l'accordo su affitti brevi, Isee, dividendi

Dopo le esclusioni della commissione Bilancio, la coalizione trova l’intesa sugli emendamenti da portare al voto

Manovra, c'è l'accordo su affitti brevi, Isee, dividendi
00:00 00:00

Nuovo round sulla manovra a Palazzo Chigi, dove la premier Giorgia Meloni ha riunito i vertici della maggioranza per sciogliere gli ultimi nodi in vista del voto sugli emendamenti. Al tavolo, oltre alla Presidente del Consiglio, erano presenti i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il viceministro Maurizio Leo e i presidenti dei gruppi parlamentari di maggioranza del Senato. L’obiettivo: definire quali modifiche approderanno alla commissione Bilancio la prossima settimana, eventualmente dopo una riformulazione concordata.

L'incontro

Secondo quanto comunicato dal governo, l'incontro, descritto come coeso e costruttivo, ha portato a un accordo su alcuni dei capitoli più delicati: la tassazione degli affitti brevi, l’ampliamento dell’esenzione Isee sulla prima casa, la disciplina relativa ai dividendi delle partecipate e la possibilità per le imprese di utilizzare la compensazione anche per i contributi previdenziali. Si è affrontato inoltre il tema delle misure a favore delle forze dell’ordine, considerato una priorità dalla coalizione.

L'aumento dell'Irap

Nella nota ufficiale non compare, invece, un altro intervento che diverse fonti di maggioranza danno per confermato: un aumento di 0,5 punti dell’Irap a carico delle grandi banche. Se introdotto, il prelievo aggiuntivo raggiungerebbe complessivamente i 2,5 punti, con un gettito stimato poco sotto i 200 milioni di euro.

Gli emendamenti

Il vertice è arrivato a poche ore dalla decisione della presidenza della commissione Bilancio, che ha dichiarato inammissibili 105 dei 414 emendamenti segnalati da maggioranza e opposizione: 18 per estraneità di

materia e 87 per assenza di coperture. Le forze politiche avranno 24 ore per sostituire le proposte escluse per materia, mentre quelle prive di copertura potranno essere riformulate per garantirne la sostenibilità finanziaria.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica