
Nuovo durissimo attacco di Donald Trump. Nel suo mirino torna l'ex presidente Joe Biden, definito un "tizio meschino e stupido". In un video, che Trump ha condiviso sul proprio account Truth, si sentono parole offensive all'indirizzo del suo predecessore alla Casa Bianca: "Biden è un tizio meschino e stupido. Non è mai stato intelligente, ma è sempre stato un meschino figlio di p*ttana".
E aggiunge: "Come sta andando? Non troppo bene per lui adesso. Quando iniziate a provare pena per lui, ricordate che era un cattivo ragazzo".
C'è da chiedersi cosa spinga Trump a provare questo odio nei confronti dell'esponente democratico, che ormai fa parte del passato, che lui ha spazzato via battendo la sua vice, Kamala Harris, nella corsa alla Casa Bianca. Forse ancora non ha mandato giù la sconfitta del 2020, da lui sempre contestata per i presunti brogli che avrebbero bloccato la sua rielezione.
C'è da dire che non è la prima volta che Trump offende Biden e lo definisce stupido, se non peggio. La denigrazione, ormai, fa parte del suo modo di comunicare.
Durante una cena a Mount Vernon Trump è tornato a dire di essere "molto deluso da Putin, muoiono fra le 5.000 e le 7.000 persone a settimana senza alcuna ragione". E si è detto convinto che se il prezzo del petrolio calasse ulteriormente si metterebbe fine alla guerra in Ucraina.
Poi ha sferrato un nuovo
attacco, contro Jerome Powell. "Abbiamo un presidente della Fed incompetente. Ha tagliato i tassi troppo tardi". Anche questo è un déjà-vu: negli ultimi mesi il capo della Fed ha subito infiniti attacchi da parte di Trump.