Flotilla, i 46 italiani sbarcati ad Ashdod. Crosetto: "Arresti di Israele leciti perché blocco legittimo"

La Marina israeliana ha intercettato la maggior parte delle barche della Global Sumud Flotilla, ma nuove imbarcazioni sono salpate dalla Turchia in sostegno. Espulsioni in corso per oltre 200 attivisti

Flotilla, i 46 italiani sbarcati ad Ashdod. Crosetto: "Arresti di Israele leciti perché blocco legittimo"
00:00 00:00

La crisi attorno alla Global Sumud Flotilla si intensifica. Dopo che la Marina israeliana ha fermato oltre 40 barche dirette verso Gaza, dichiarando conclusa “la provocazione”, altre 45 imbarcazioni civili sono partite dalla Turchia in segno di sostegno.

Tra gli attivisti già fermati ci sono anche italiani, tra cui il senatore M5S Marco Croatti e l’eurodeputata Benedetta Scuderi. Israele prepara l’espulsione dei partecipanti, mentre gli organizzatori insistono: la missione per rompere l’assedio continua.

Tajani: "Sentito Sa'ar, accelerare la procedura di rilascio degli italiani"

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha contattato il collega israeliano Gideon Sa'ar per chiedergli informazioni e garanzie per tutti gli italiani partecipanti alla Flotilla fermati in Israele. Tajani ha confermato al ministro Sa'ar dettagli sullo status e sulla condizione legale di immunità dei 4 parlamentari che fanno parte del gruppo. Ed ha ribadito la richiesta di accelerare ogni procedura per la liberazione immediata di tutti i cittadini italiani. Lo si apprende da fonti della Farnesina.

Crosetto: "Arresti di Israele leciti perché blocco legittimo"

"Sì, è lecito perché il blocco navale è stato già considerato legittimo anni fa, quando a seguito del tentativo di violare un blocco navale sono morte dieci persone. Da questo punto di vista si può dire che lo è ma il tema non è la legittimità ma la sicurezza di tutte le nostre persone". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto a 'Diritto e Rovesciò, in merito al provvedimento di arresto degli attivisti della Flotilla da parte di Israele.

46 italiani sbarcati ad Ashdod, domani le prime visite diplomatiche

Le attività di trasbordo e sbarco dei membri della Flotilla sono terminate. Lo riferiscono fonti della Farnesina, secondo cui tra i più di 450 membri della Flotilla sbarcati al porto di Ashdod, vi sono 46 italiani, compresi 4 parlamentari e 3 giornalisti. Stanno tutti bene. Espletate le procedure di riconoscimento, spiegano le fonti, verranno tutti trasferiti in autobus al centro detentivo di Ketziot, nel sud di Israele, vicino alla città di Ber Sheva. I detenuti non verranno interrogati né saranno sottoposti a particolari procedure giudiziarie. Verrà unicamente chiesto loro se sono disponibili ad accettare l’espulsione volontaria entro le 24/48 ore, oppure se intendono rifiutarla. Per coloro che rifiuteranno l’espulsione volontaria, spiegano ancora le fonti, si aprirà un breve procedimento giudiziario al termine del quale un giudice dovrebbe decretarne l’espulsione coatta. Questa di norma avviene entro le 72 ore dal Decreto d’espulsione. Le autorità diplomatiche e consolari italiane a Tel Aviv, visiteranno i detenuti italiani, venerdì 3 e domenica 5 mattina per sincerarsi delle loro condizioni, del trattamento ricevuto e per favorirne i contatti con i familiari. Non è chiaro quando inizieranno i rimpatri. Le autorità israeliane, concludono le fonti, stanno anche studiando la possibilità di organizzare dei voli Charter per riportare i membri della Flotilla in due capitali europee.

Netanyahu: "Respinta campagna delegittimazione contro Israele"

"Lodo i soldati e i comandanti della Marina Militare che hanno svolto la loro missione durante Yom Kippur nel modo più professionale ed efficace. La loro importante operazione ha impedito l'ingresso di decine di imbarcazioni nella zona di guerra e ha respinto una campagna di delegittimazione contro Israele". Lo ha dichiarato Benyamin Netanyahu.

Katz: "Congratulazioni alle Idf per eccellente operazione"

"Congratulazioni all'IDF e a tutte le forze di sicurezza per l'eccellente operazione che ha fermato e neutralizzato la flotta terroristica diretta a Gaza". È quanto scrive in un post sul social X il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, commentando l'abbordaggio delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla. "Un'opera sacra nel pieno del giorno sacro (lo Yom Kippur, ndr), per la sicurezza dello Stato di Israele", aggiunge.

Manifestazione pro Pal a Palermo, attivisti urlano "vergogna"

Circondati da un imponente servizio d ordine con polizia e carabinieri in assetto antisommossa circa 300 attivisti pro Pal stanno manifestando davanti la cittadella dell'esercito in piazza Politeama a Palermo dove sono esposti mezzi delle forze armate e dove in alcuni stand sono illustrate le attività dei militari. Nello spazio dell'esercito la gente guarda i mezzi e gli elicotteri esposti mentre alcuni bambini vengono fatti salire sul carro armato. Gli attivisti urlano: "vergogna".

A Milano in migliaia in corteo, traffico paralizzato

Dietro lo striscione 'Blocchiamo tutto’, oltre un migliaio di manifestanti è partito in corteo da piazzale Loreto, dopo che ieri la Marina militare israeliana ha bloccato gli attivisti della Global Sumut Flotillia diretti a Gaza. Il corteo diretto verso il centro città ha già paralizzato il traffico tra corso Buenos Aires, Viale Abruzzi e Viale Brianza. I manifestanti, rilanciando lo sciopero generale di domani venerdì 3 ottobre, hanno spiegando che “ieri Israele ha calpestato il diritto internazionale nell’assenza delle nostre istituzioni. Tajani ha detto che il diritto internazionale è importante, ma fino a un certo, ma fino a che punto? Fino ai sequestri? Fino ai bombardamenti su ospedali e centri di distribuzione del cibo? Fino al genocidio? Non siamo più disposti a fare compromessi. Se le istituzioni non rispondono bloccheremo l’economia".

Migliaia di manifestanti davanti al Parlamento europeo

Alcune migliaia di persone si sono radunate di fronte al Parlamento europeo a Bruxelles per protestare contro la situazione a Gaza, dopo quanto successo nelle ultime ore agli equipaggi della Flotilla. "Eu shame on you", Europa vergognati, e solidarietà al popolo palestinese e "siamo tutti antifascisti", sono tra i cori che si sentono a place du Luxembourg. Stando a quanto riferito da uno degli organizzatori, l'intenzione è quella di rimanere la notte in presidio davanti al Parlamento europeo. I manifestanti sono partiti dal ministero degli Esteri intorno alle 16.30. Davanti alla sede dell'Eurocamera la polizia ha posizionato blocchi di protezione con il filo spinato.

Macron: "Da Flotilla scelta di impegno, siano protetti"

"Noi chiediamo che tutte le regole siano rispettate e che i nostri compatrioti siano protetti. Stiamo monitorando attentamente la situazione insieme ai nostri partner europei più interessati, in particolare Italia e Spagna". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron spiegando che la scelta degli attivisti sulla Flotilla "è una scelta di impegno, di fronte a una situazione che noi stessi abbiamo denunciato nel modo più ufficiale e di fronte alla quale stiamo agendo e vogliamo continuare ad agire". "Monitoriamo gli sviluppi e adotteremo le misure appropriate", ha aggiunto.

Altre 45 barche partite dalla Turchia

Altre 45 barche civili sono partite dal porto di Arsuz, nella provincia di Hatay, in Turchia, per dimostrare sostegno alla missione umanitaria Global Sumud Flotilla, intercettata dall'esercito israeliano in acque internazionali mentre navigava verso Gaza. Lo riportano i media turchi e alcuni video pubblicati sui social in cui si vedono le barche salpare sventolando bandiere palestinesi e turche.

Israele: "La provocazione della Flotilla si è conclusa"

"La provocazione di Hamas-Flotilla Sumud è finita. Nessuno degli yacht della Flotilla è riuscito nel suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva o di violare il legittimo blocco navale. Tutti i passeggeri sono sani e salvi. Stanno viaggiando sani e salvi verso Israele, da dove saranno espulsi in Europa. Un'ultima nave di questa provocazione rimane a distanza. Se si avvicinasse, anche il suo tentativo di entrare in una zona di combattimento attiva e violare il blocco navale verrebbe impedito", Lo scrive su X il ministero degli Esteri israeliano.

Esercito Israele, nessuna barca ha raggiunto acque di Gaza

L'esercito israeliano ha affermato che "contrariamente a quanto detto da alcuni attivisti, sulla base di informazioni di tracciamento errate, nessuna delle imbarcazioni della flottiglia è riuscita a raggiungere le acque controllate da Israele al largo della costa di Gaza". Lo riporta il Times of Israel. In precedenza la nave Mikeno della Global Sumud Flotilla aveva riferito di essere entrata nelle acque di Gaza e di aver rotto il blocco navale.

Media: due barche verso Gaza, persi contatti con Mikeno

Allo stato attuale, due barche della Sumud Flotilla si stanno ancora dirigendo verso Gaza: la Fair Lady e la Marinette. Lo affermano attivisti ai media panarabi. La Mikeno, che secondo i media turchi sarebbe arrivata nelle acque di Gaza, ha perso il contatto con gli organizzatori.

Media Israele: "Abbordate 40 su 47 barche della Flotilla"

Le forze dell'unità di commando navale Shayetet 13 della Marina israeliana hanno abbordato circa 40 delle 47 imbarcazioni della Global Sumud Flotilla. Almeno quattro imbarcazioni sono bloccate in mare a causa di problemi tecnici, indipendenti dalle azioni militari, mentre altre tre sono ancora in navigazione monitorate della Marina per assicurarsi che non raggiungano Gaza. Lo riferisce il Times of Israel, aggiungendo che la Marina è pronta a trattenere anche gli attivisti a bordo di quelle imbarcazioni o a rimorchiarli in porto.

Flotilla: ancora 4 barche verso Gaza

La Global Sumud Flotilla riferisce che 4 delle sue barche proseguono la navigazione verso Gaza. Fra queste le imbarcazioni di aiuti umanitari Marinette e Mikeno, l'ultima delle quali si trova nelle acque antistanti la Striscia ma dal tracker risulta ferma, a 0 nodi. Le altre due imbarcazioni che risultano ancora fra quelle non intercettate sono le due di supporto legale, Shireen e Summertime-Jong, che sono in alto mare.

Media: "Alcune imbarcazioni Flotilla ancora verso Gaza"

"Stiamo monitorando tutte le telecamere e possiamo confermare che diverse imbarcazioni stanno ancora cercando di raggiungere Gaza": lo affermano fonti della Flotilla citate da al Jazeera. "Anche se solo una di queste imbarcazioni raggiungesse Gaza, raggiungerebbe l'obiettivo di rompere l'assedio", si aggiunge. Le fonti confermano che una flottiglia di altre imbarcazioni "è partita dalla Sicilia e sta facendo rotta verso la Striscia".

Tajani: "Operazione 16 navi Marina israeliana finirà oggi"

"Gli abbordaggi sono stati pacifici e senza violenze e preparati da numerose misure di avvicinamento, partendo dalla nave madre Alma. Secondo quanto appreso dalla nostra Ambasciata a Tel Aviv, la Marina israeliana ha impiegato più di 16 navi nell'operazione, che si concluderà nella giornata di oggi, per le precauzioni adottate per evitare incidenti. L'arrivo ad Ashdod richiederà ancora diverse ore di navigazione". Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando della Flotilla alla Camera."Al porto ad Ashdod i membri della Flotilla verranno identificati e fermati, per poi essere trasferiti con voli charter in Europa".

Tajani: "Già da domani prime partenze italiani fermati"

"Già da venerdì potrebbero avvenire le prime partenze, soprattutto per chi accetterà di lasciare volontariamente Israele. Per chi rifiuterà l'espulsione immediata, sarà necessario attendere il provvedimento di respingimento dell’Autorità giudiziaria israeliana, che potrebbe richiedere 48-72 ore". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso delle sue comunicazioni alla Camera su Gaza.

Tel Aviv: "Passeggeri Flotilla verso Israele, stanno bene"

"I passeggeri di Hamas-Sumud sui loro yacht stanno viaggiando sani e salvi verso Israele, dove inizieranno le procedure di espulsione verso l'Europa. I passeggeri sono sani e salvi e in buona salute". Lo scrive su X il ministero degli Esteri israeliano.

Salgono a 20 le barche intercettate, altre 22 avanti verso Gaza

Sono salite a 20 le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla intercettate dalle forze israeliane, mentre 22 barche proseguono al momento la navigazione verso la costa della Striscia di Gaza. È quanto risulta dal tracker che segue in diretta il percorso della Flotilla. Le imbarcazioni fermate sono Adara, All In, Alma, Aurora, Captain Nikos, Dir Yassine, Florida, Grande Blu, Hio, Huga, Jeannot III, Karma, Mohammad Bhar, Morgana, Otaria, Oxygono, Seulle, Sirius, Spectre e Yulara.

Anche senatore M5S Croatti tra i fermati

"Se state guardando questo video, sono stato rapito e portato via contro la mia volontà dalle forze israeliane. La nostra missione umanitaria era non violenta e rispettava il diritto internazionale. Per favore, dite al mio governo di richiedere il mio rilascio immediato e di tutti gli italiani imbarcati". Con queste parole in un video pubblicato sul suo profilo Facebook il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti ha annunciato di essere stato fermato da Israele mentre partecipava alla missione della Global Sumud Flotilla. Croatti si trovava a bordo della barca Morgana sulla quale c'era anche l'eurodeputata Avs Benedetta Scuderi, che ha anche lei comunicato di essere stata fermata.

Anche eurodeputata Avs Scuderi tra fermati

"Mi hanno catturata, blocchiamo tutto! Israele ha violato ancora una volta il diritto internazionale. Non possiamo restare in silenzio". Così l'eurodeputata Benedetta Scuderi di Avs in un video pubblicato sul suo profilo Instagram, fermata insieme alle altre persone a bordo dell'imbarcazione Morgana, parte della Global Sumud Flotilla. "Se state guardando questo video è perchè probabilmente sono stata fermata e catturata illegalmente da Israele.Ci hanno intercettate in acque internazionali, hanno violato il diritto marittimo internazionale, hanno preso di mira persone civili che portano aiuti, e lo hanno fatto impunemente", afferma Scuderi nel video. "Questo è un vero e proprio atto di pirateria. Noi equipaggio di mare e voi equipaggio di terra abbiamo dimostrato che un mondo giusto è possibile e che siamo disposti a lottare per averlo", ha aggiunto l'eurodeputata.

Sale a 13 numero imbarcazioni intercettate, oltre 200 attivisti fermati

E' salito a 13 il numero delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla intercettate e fermate da Israele. Lo ha comunicato in un aggiornamento su Instagram Saif Abukeshek, membro del comitato direttivo della Global Sumud Flotilla. Sono oltre 200 gli attivisti a bordo delle imbarcazioni, provenienti da oltre 30 Paesi. Tra questi figurano 30 cittadini spagnoli, 22 italiani, 21 turchi, 12 malesi, 11 tunisini e brasiliani, 10 francesi, 9 irlandesi, 8 algerini, 7 statunitensi, 7 tedeschi, 6 britannici. "La missione continua per rompere l'assedio a Gaza", ha aggiunto Abukeshek, specificando che sono 30 le barche in direzione della Striscia, con le persone a bordo "determinate e motivate".

Circa 30 imbarcazioni procedono verso Gaza

"Circa 30 imbarcazioni continuano a navigare a tutta velocità verso Gaza, a sole 46 miglia nautiche di distanza, nonostante le incessanti aggressioni della marina militare israeliana". È quanto scrive su Telegram la Global Sumud Flotilla, sottolineando che sono 13 le imbarcazioni intercettate.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica