Addio ad Allen: con Bill Gates (malgrado le liti) fondò Microsoft

Spazio, sport, arte, intelligenza artificiale, filantropia. Non solo il business che l'ha arricchito: la vita di Paul Allen era piena delle passioni in cui amava (e poteva) investire. Il co-fondatore di Microsoft, insieme all'amico Bill Gates, scomparso lunedì per un linfoma, viene descritto da chi l'ha conosciuto come un instancabile genio. L'amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella, ha detto che Allen «ha cambiato il mondo». Per Gates «senza di lui i personal computer non sarebbero mai esistiti».

Con Bill erano compagni di scuola. Fu Allen a convincerlo a mollare l'università, Harvard, per fondare Microsoft nell'aprile 1975 ad Albuquerque, New Mexico. Dopo soli 8 anni nella società, però, fece capolino per la prima volta la malattia, e lui lasciò la guida della neonata creatura. Vi ritornò fino al 2000, quando se ne andò definitivamente, mantenendo però le azioni che l'hanno reso ricco (la sua fortuna è stimata in 20 miliardi di dollari). Il rapporto con Gates, in realtà, era burrascoso: tra i due c'erano stati screzi per le rispettive quote in Microsoft e, dopo una conversazione origliata in cui Bill aveva detto di voler diluire la partecipazione del socio, Gates si era scusato con una lettera di sei pagine.

Ma Allen, nel frattempo, non era rimasto con le mani in mano: nel 1990 insieme alla sorella Jody ha fondato la società d'investimenti e filantropia Vulcan, poi ha comprato la squadra di football americano dei Seattle Seahawks, quella di basket dei Portland Trail Blazers e il team dei Seattle Sounders nella Soccer Major League. Tanti gli investimenti a Seattle, sua città natale, dove tra le altre cose fondò l'Allen Institute for Brain Science, seguito da analoghe fondazioni dedicate all'intelligenza artificiale e alla ricerca cellulare. Sul sociale si è speso per clima, energia, cultura, senzatetto.

La sua morte richiama quella di Steve

Jobs, il fondatore di Apple morto nel 2011 per un tumore al pancreas, altro genio dell'informatica scomparso prematuramente. Solo due settimane fa Allen aveva annunciato il ritorno del linfoma, 9 anni dopo l'ultima recidiva.