Sabrina Cottone
Non è facile il mestiere di moglie, soprattutto se il marito si chiama Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, membro del consiglio d'amministrazione di questo Giornale, uomo fin troppo famoso, impegnato e esposto alle distrazioni del mondo per una donna come Annick Cornet, che gli è rimasta accanto in modo discreto, a volte persino nascosto, tutta una vita. Si erano conosciuti da giovani, durante una vacanza, Fedele e Annick, e si erano sposati.
Lei, francese di Bretagna, aveva tra le passioni segrete della loro vita comune la villa tra i lentischi a Dolcedo, e chi l'ha vista ricorda un mulino ristrutturato che evoca paesaggi bretoni, in quel borgo sulle colline a picco sul mare della Liguria in cui la coppia trascorreva periodi di vacanza, o almeno qualche giorno di riposo strappato ai mille impegni di lui.
Tra gli ulivi della Taggiasca, in mezzo a liguri veraci, schivi e perciò poco appassionati al gossip, tanto più sui mai troppo amati milanesi, potevano essere un marito e una moglie come tanti. O almeno simili ad altri vip, soprattutto d'Oltralpe, che dagli anni Settanta in poi hanno scelto quest'angolo nascosto tra mare e monti come rifugio dal quotidiano.
Annick Confalonieri è morta ieri mattina in ospedale, dopo una lunga malattia. Oltre al marito, di cui raccontano che in un eccesso di devozione coniugale si fosse lamentato con un giornalista perché aveva sbagliato il nome di lei in un articolo, lascia i due figli Aline e Yves, anche lui in Mediaset come vicedirettore della direzione informazione.
La signora Confalonieri era così riservata che si fatica a trovare negli archivi qualche notizia su di lei. La gran parte delle foto di lei sono state scattate alla prima della Scala, dove attraversava il foyer con aria fiera al fianco del marito: come lui era appassionata di musica classica. La si incontrava agli appuntamenti culturali. In Liguria, insistendo molto, sono riusciti a convincerla a tagliare qualche nastro. Amava cucinare e lo faceva spesso, portando in tavola specialità francesi, e non solo soufflé, per i suoi ospiti e per il marito, buongustaio come lei.
Il momento forse più pubblico della sua vita è stato il
giorno del matrimonio di Marina Berlusconi, la primogenita di Silvio: Annick Cornet Confalonieri è stata testimone delle nozze di lei con Maurizio Vanadia, nel dicembre del 2008. L'amicizia tra le due famiglie data da sempre.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.