"Allergia": Navalny finisce in ospedale

L'oppositore lascia la cella per «una grave reazione»

"Allergia": Navalny finisce in ospedale

La polizia russa ha arrestato quasi 1.400 persone radunate a Mosca nel fine settimana per chiedere elezioni libere ed eque, nel più grande giro di vite degli ultimi anni secondo quanto rileva Ovd-info, organizzazione che monitora le proteste. Circa 3.500 persone hanno preso parte alla manifestazione non autorizzata di ieri, secondo i dati ufficiali, dopo che le autorità hanno impedito a importanti candidati dell'opposizione di prendere parte alle elezioni comunali in programma l'8 settembre. Una settimana prima, in 22.000 erano scesi in piazza chiedendo alle autorità di rivedere la decisione. Il blogger e attivista Alexei Navalny, fra i più influenti critici del Cremlino, è stato arrestato e condannato nuovamente a 30 giorni di carcere per aver indetto la protesta. Ieri il 43enne dissidente è stato portato in ospedale dalla prigione dopo aver sofferto per quello che il suo segretario stampa ha definito come una «grave reazione allergica», nonostante non abbia mai sofferto di allergie. Leonid Volkov, alleato di Navalny, ha dichiarato di aver avuto una reazione allergica simile dopo aver scontato il mese scorso una detenzione nello stesso penitenziario. Ma ha suggerito che potrebbe essere dovuta alle precarie condizioni igieniche più che a qualche piano oscuro. Diversi aspiranti candidati sono stati arrestati prima o durante la protesta di sabato.

OVD-Info ha riferito che 1.373 persone sono state arrestate. Sarebbe il numero più alto dalle manifestazioni di massa nel 2012, quando decine di migliaia hanno protestato per il ritorno di Putin al Cremlino dopo quattro anni come primo ministro.

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