Silvio Berlusconi tira la volata a Stefano Parisi. "Mi appello al buonsenso dei miei concittadini e quindi credo proprio che vincerà Parisi - ha rivelato il leader di Forza Italia - l'ho corteggiato per due mesi per convincerlo. È stata sofferta l'accettazione, dolorosa, ma con i ragionamenti che ho messo in campo si è poi convinto". Fra una settimana ci sarà il verdetto dei milanesi. Poi, l'obiettivo sarà riportare al governo il centrodestra.
"Con Salvini e la Meloni abbiamo già fatto un passo avanti per un programma comune per le elezioni politiche - ha spiegato Berlusconi ai microfoni di Telemobardia - abbiamo già studiato il prossimo governo di centrodestra con una maggioranza di persone che arrivano dalla vita vera". Un governo formato da dodici "ministri non politici di professione" e otto politici. In base all'accordo la Lega Nord e Forza Itaia avranno tre ministri ciascuno, Fratelli d'Italia due. L'alleanza per un centrodestra unito resiste, anche dopo lo strappo di Matteo Salvini e Giorgia Meloni sulla candidatura di Guido Bertolaso al Comune di Roma. Da allora il Cavaliere e il leader del Carroccio non si sono più sentito. "È stato più un puntiglio da parte mia - ha ammesso Berlusconi - è stato un messaggio che io ho voluto mandare sia a lui che alla signora Meloni: i patti si mantengono nella vita e in politica, non si può decidere una cosa e poi cambiare parere due giorni dopo. È stata una impuntatura educativa con Salvini, dall'alto della mia età posso permettermelo".
Berlusconi non si cura dei sondaggi. È certo di strappare Milano alla sinistra e portare Parisi a Palazzo Marino. "Non credo che a Milano la Lega Nord possa superare per numero di consensi Forza Italia - ha, poi, spiegato - ma se anche dovesse accadere non ci sarebbe da preoccuparsi, Salvini è un nostro alleato indissolubile, non ho il timore che poi a Milano possa comandare lui". Non solo. Anche sul futuro del Campidoglio è sicuro di poter affermare che Alfio Marchini riuscirà ad avere la meglio.
Anche se al ballottaggio Salvini e la Meloni dovessero votare la grillina Virginia Raggi. "Sono convinto che al ballottaggio ci sarà il nostro Marchini - ha concluso il Cavaliere - io sul ballottaggio tra Raggi e Giachetti le rispondo che non faccio previsioni che non ritengo realistiche".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.