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Berlusconi dimesso dal San Raffaele

Dopo il ricovero avvenuto lo scorso 11 maggio, il leader di Forza Italia lascia l'ospedale milanese. Il vicepresidente del Gruppo San Donato Kamel Ghribi: "L'ho trovato forte e in forma"

Berlusconi dimesso dal San Raffaele

Dopo 5 giorni di ricovero Silvio Berlusconi è stato dimesso questa sera dall'ospedale San Raffaele di Milano. Il cavaliere aveva raggiunto il nosocomio milanese lo scorso martedì mattina, alle prime luci dell'alba, a causa di alcuni strascichi lasciati dal Coronavirus. Il vicepresidente del Gruppo San Donato Kamel Ghribi, che ha incontrato il leader di Forza Italia poco prima che questi lasciasse l'ospedale, ha dichiarato di averlo trovato in buone condizioni. "Siamo davvero felici per il presidente Berlusconi. L'ho trovato forte e in forma", ha raccontato Ghribi, come riportato da AdnKronos.

Il vicepresidente del Gruppo San Donato ha spiegato di aver raggiunto il cavaliere prima che ricevesse le dimissioni per fargli gli auguri di buona guarigione e complimentarsi con lui, a nome di tutto il Gruppo, per la sua buona ripresa.

Il ricovero

C'era stata molta preoccupazione in seguito alla notizia del ricovero dell'ex presidente del Consiglio, che lo scorso martedì aveva raggiunto il San Raffaele intorno alle 5 del mattino. Berlusconi, che sino ad allora era stato assisito nella sua villa di Arcore, dove è stata allestita una stanza corredata di tutto l'occorrente, con tanto di personale specializzato, era stato costretto a raggiungere il nosocomio milanese per degli accertamenti sul suo stato di salute, peggiorato a causa del Coronavirus (il leader di FI soffriva già di una patologia infiammatoria cronica ed alcuni problemi cardiaci). Un ricovero avvenuto a soli 10 giorni dalle ultime dimissioni.

Le dimissioni

Nella serata di oggi le dimissioni. Il cavaliere ha lasciato l'ospedale San Raffaele ed è tornato nella sua residenza di Villa San Martino ad Arcore, dove è stata allestita una camera apposita, in tutto simile ad una stanza di ospedale, dove potrà continuare le cure. Raggiunto telefonicamente da LaPresse, il dottor Alberto Zangrillo, medico curante dell'ex premier, non ha voluto rilasciare commenti.

"Berlusconi è un leone, gli ho parlato ieri sera. Ha avuto qualche problema, è stato febbricitante ma penso che nel giro di qualche ora possa uscire dal San Raffaele", aveva commentato questa mattina Antonio Tajani ai microfoni di Sky Tg24.

"I deputati di Forza Italia mandano un grande abbraccio al Presidente Silvio Berlusconi", ha twittato Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. "Lo aspettiamo con ansia nuovamente in campo al 100%", ha concluso.

Cure a casa

"Il presidente Silvio Berlusconi è rientrato oggi nella sua residenza di Arcore", racconta Tajani ai microfoni di Agi. "Si conclude così il ricovero all’Ospedale San Raffaele, prescritto dai sanitari per accertamenti e cure in relazione ai postumi della malattia da coronavirus dalla quale il presidente era stato affetto nei mesi scorsi. Il presidente Berlusconi continuerà a domicilio un adeguato periodo di riposo, di riabilitazione e cure come prescritto dai sanitari", conclude il coordinatore di Forza Italia.

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