Renzi dice di essere di sinistra. Ma che differenza c'è fra la sua sinistra e quella tradizionale rappresentata oggi da D'Alema, Damiano, Bersani, Cuperlo, Landini e la Camusso, cioè la vecchia guardia del Pd? È una differenza profonda che però nessuno ha ancora chiaramente esplicitato. Qualcuno pensa che sia generazionale: non è così. La differenza sta nel fatto che Renzi non e più marxista e gli altri continuano a esserlo.
Renzi ha preso atto che dopo il muro di Berlino e la fine dell'Urss, il marxismo è morto. Nella replica alla segreteria del Pd il 29 settembre, ha detto esplicitamente che il Pd non e più il partito dei lavoratori contro i padroni, i capitalisti, ma il partito di tutti i lavoratori siano essi dipendenti o imprenditori. La Camusso, D'Alema e gli altri invece pensano che l'imprenditore sia lo sfruttatore del dipendente e lo voglia licenziare per spendere meno, quindi il dipendente va protetto, difeso e reintegrato anche quando l'impresa è in perdita
Costoro, venendo dal marxismo leninismo, anche dopo la fine ufficiale del Pci , ne hanno conservato il modo di pensare, di sentire, di organizzarsi . Il marxista si sente superiore ai suoi nemici, perché lui solo conosce e realizza il destino ultimo dell'umanità quindi tutte le sue azioni hanno uno scopo nobile mentre quelle degli altri nascono dalla ambizione e dalla bramosia di potere e di denaro. Il marxista divide il mondo in chi sta con lui e chi sta contro di lui. Coloro che stanno con lui incarnano il bene, gli altri incarnano il male qualunque cosa facciano . Per dieci anni la politica della sinistra e stata una lotta contro Craxi e, nei venti anni successivi , una lotta contro Berlusconi, che incarnava il male e contaminava tutto ciò che toccava.
Essa è finita quanto Renzi ha compiuto un atto che, nella teologia marxista è sacrilego : ha ricevuto Berlusconi nelle sede del Pd come se fosse
un essere umano, lo ha toccato, e ha fatto con lui un normale accordo politico. I marxisti superstiti ancor oggi non sanno spiegarsi come possa essere avvenuto e provano al solo pensarci un moto di ripugnanza e di orrore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.