Leggi il settimanale

Bivio di Sala rimasto solo

Quanto durerà la paralisi dell'edilizia e il conseguente congelamento dell'interesse degli investitori nazionali e soprattutto internazionali sulla città?

Bivio di Sala rimasto solo
00:00 00:00

Naturale istinto di Milano a crescere (vertiginosamente e in verticale) come tutte le altre metropoli del mondo o mera speculazione edilizia progettata dai privati per realizzare il massimo profitto e colpevolmente tollerata dal Comune? Il bivio è tutto qui. E trovare una soluzione non è semplice, quando anche oggi c'è la notizia del sequestro di altre due costruzioni di lusso a Brera. Non a caso molto verticali. Perché vien da chiedersi quanto durerà ancora questo braccio di ferro, quanti altri progetti siano stati avviati con le stesse procedure considerate irregolari dalla Procura e siano quindi a rischio di sequestro. E soprattutto quanto durerà la paralisi dell'edilizia e il conseguente congelamento dell'interesse degli investitori nazionali e soprattutto internazionali sulla città. Di certo c'è che la politica ha sicuramente perso l'occasione di accordarsi su una pace olimpica per varare un "Salva Milano" su cui istituzioni, imprenditori edili, società finanziarie e soprattutto le sventurate famiglie rimaste senza casa dopo averla regolarmente acquistata, avrebbero potuto trovare un potabile compromesso. Detto questo, per il bene della città è meglio scordare il passato e immaginare un futuro nel quale l'iniziativa non può che essere presa con forza dal sindaco Beppe Sala. Purtroppo abbandonato da un centrosinistra che ha paura di andare alle ormai imminenti elezioni con il marchio d'infamia dell'appoggio a quelli che da quelle parti chiamano "palazzinari". Con un sindaco quindi depotenziato in tutti i suoi tentativi di mettere un proficuo punto e a capo. Appoggiato, semmai, da un centrodestra che ha invece ben chiare le esigenze dei proprietari di casa espropriati dalla Procura ancor prima di entrarci e dei costruttori che in vent'anni hanno cambiato il volto di Milano, facendola finire sulle copertine patinate di tutto il mondo.

Hanno approfittato di un regolamento e di consuetudini opache? Forse, ma hanno fatto più bella la città. Ci pensi Sala e con un colpo di reni decida veloce con chi stare. È l'ultima grande impresa del suo mandato, quella che potrebbe farlo passare alla storia.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica