Bologna, il sindaco del Pd vieta la piazza per il No al referendum
8 Novembre 2016 - 13:26A denunciare il fatto è il consigliere comunale Massimo Bugani che si augura non ci sia "un preciso disegno atto a non dare visibilità a una forza politica in grado di portare moltissime persone nelle piazze per il No"
"A Bologna ci negano la piazza". Lo afferma su Facebook il leader Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo.
A parlare, dal blog pentastellato, è il consigliere comunale a Bologna, Massimo Bugani: "La tappa bolognese del nostro tour in treno per il No al referendum costituzionale è in calendario per il 15 novembre. Per quella data la disponibilità delle piazze del centro sarà fortemente limitata dall'allestimento del Cioccoshow che impegnerà piazza Maggiore, piazza Nettuno, piazza Re Enzo e piazza Galvani"
E aggiunge: "Vista la situazione eccezionale, avevamo chiesto piazza Santo Stefano o piazza XX Settembre, ma ci hanno detto di no. Il responso è arrivato oggi dalla segreteria generale del Comune".
"Ci hanno spiegato - prosegue Bugani nel post - di aver fatto tutte le verifiche con la questura e non c'è niente da fare. Come spazi disponibili per i comizi restano dunque disponibili due piazze distanti dal centro, piazza dell'Unità e piazzale Jacchia: ma la prima è troppo piccola e la seconda è una soluzione non adeguata, visto che l'iniziativa è prevista alle 20.30 e la cosa mal si coniugherebbe con il contesto dei Giardini Margherita. Sono impegnate alcune piazze per via del Cioccoshow e il Comune ci spinge verso l'esilio".
E conclude: "Non vorrei che ci fosse un preciso disegno atto a non dare visibilità al nostro evento e a una forza politica in grado di portare moltissime persone nelle piazze per il No al referendum".