Via la Bossi-Fini, Fico affila le unghie: "I tempi sono cambiati"

"Sono due decenni che c'è la legge Bossi-Fini: se il mondo cambia, e anche le migrazioni in qualche modo cambiano, anche le leggi devono cambiare", ha spiegato il presidente della Camera

Via la Bossi-Fini, Fico affila le unghie: "I tempi sono cambiati"

Dopo i decreti sicurezza di Salvini, ritenuti il male assoluto fin dal momento della loro approvazione, ottenuta, è bene ricordarlo, anche grazie ai voti dei CinqueStelle che ora invece cambiano improvvisamente orientamento, il governo giallorosso potrebbe addirittura mettere mano sulla Bossi-Fini, secondo quanto dichiarato alla stampa da Roberto Fico.

Il presidente della Camera dei deputati era stamani impegnato a Palazzo Montecitorio in un incontro con il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello, programmato al fine di ricordare il naufragio avvenuto il 3 ottobre del 2013. In quell'occasione un'imbarcazione con a bordo circa 500 extracomunitari si rovesciò nelle acque dinanzi all'isola: a seguito dell'inabissamento del natante, stando a quanto riferito dalle autorità, perirono complessivamente 368 stranieri.

Al meeting di stamani, al quale hanno preso parte anche Nazzarena Zorzella in rappresentanza dell'Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione (Asgi), Roberta Rughetti di Amref Healt Africa e Ugo Melchionda di Grei250, si sono toccate varie tematiche connesse alla questione immigrazione e gestione dei flussi provenienti dalle coste africane verso l'Italia.

È proprio Roberto Fico a parlare a margine dell'incontro, che ha avuto inizio intorno alle 11 di stamani. Il discorso non si discosta dalle linee dichiarate puntualmente a mezzo stampa, quando si fa riferimento alla politica migratoria come ad una questione che governi e parlamenti devono affrontare in un contesto globale, ed in particolar modo europeo (pur non avendo comunque l'Europa per prima le idee chiare di come ridistribuire gli stranieri tra i paesi facenti parte dell'Ue).

"È fondamentale parlarne fuori da ogni tipo di polarizzazione, ideologizzazione o scontro propagandistico: questo è quello che fa male a tutti i cittadini italiani. Su questi temi bisogna avere informazioni precise, dati certi su cui lavorare", ha raccontato il presidente della Camera dei deputati, come riportato da AdnKronos."Per me è molto significativo oggi aver incontrato il sindaco di Lampedusa perchè proprio questo Parlamento ha approvato la legge per istituire il giorno della memoria delle vittime del naufragio avvenuto al largo di Lampedusa, nel nostro mar Mediterraneo", ha aggiunto Fico.

"Incontrare il sindaco di Lampedusa, le altre associazioni ed aver fatto un punto su ciò che sta accadendo rispetto al quel 3 ottobre del 2013 è molto importante. Credo sia significativo averlo fatto alla Camera dei deputati perchè il Parlamento deve essere attivo per le politiche dell'immigrazione, lo dico da sempre".

Infine la stoccata indirizzata alla Bossi-Fini, arrivata in replica ad una domanda relativa ad eventuali modifiche da apportare alle leggi sull'immigrazione.

"Sono convinto che siccome il mondo, nel frattempo, è cambiato, e giustamente mi fate osservare che sono due decenni che c'è la legge Bossi-Fini, non c'è dubbio che se il mondo cambia, e anche le migrazioni in qualche modo cambiano, anche le leggi devono cambiare, perchè devono essere al passo con i tempi", ha concluso Fico.

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