È sempre più un mistero la scomparsa di Elisa Pomarelli e Massimo Sebastiani. Le ricerche, serratissime, nella provincia di Piacenza, continuano senza sosta. Via terra e dal cielo, con elicotteri e droni. Anche ieri, per il quarto giorno consecutivo, sono stati setacciati boschi, campi, cascine, torrenti e specchi d'acqua di un'area vastissima, fin dentro le zone più impervie. Ma ora c'è un dettaglio in più sul quale si stanno concentrando le indagini: un bunker che Sebastiani potrebbe aver costruito nei boschi e dove gli investigatori ipotizzano di poter trovare Elisa.
La sola parola mette i brividi. Di quel rifugio che stava costruendo per andare a vivere nei boschi ne aveva parlato lo stesso operaio con più di un conoscente. Del resto l'uomo è noto per la sua anima da boscaiolo e la sua attitudine a vivere nella natura selvaggia, anche in luoghi inospitali. Comunque se questo bunker esiste davvero, non è stato ancora trovato. Nonostante gli uomini del soccorso alpino stiano perlustrando le zone boschive più inaccessibili a Sariano di Gropparello. L'area, in particolare nei pressi dei bacini per l'irrigazione, viene sorvolata anche da un elicottero della polizia con a bordo un tecnico del soccorso alpino Emilia Romagna. Gli investigatori sono concentrati anche sull'automobile di Sebastiani, una Honda Civic grigia che domenica pomeriggio - l'ultimo giorno in cui i due sono stati visti - prima di essere ritrovata nel cortile dell'abitazione del 48enne è stata ripresa da alcune telecamere di sorveglianza della zona. Grazie a quelle immagini il magistrato sta cercando di ricostruire con esattezza gli spostamenti dell'uomo dopo il pranzo di domenica insieme ad Elisa in una trattoria. Adesso la macchina è nelle mani dei carabinieri del Ris di Parma, che stanno cercando tracce della 28enne, mentre gli inquirenti hanno fatto un appello ai vicini affinché comunichino eventuali precedenti avvistamenti del veicolo. Perché la chiave di questa storia sta nel capire dove è stato Sebastiani dalle 14 alle 17 di domenica. Cosa ha fatto in quelle tre ore? I quotidiani locali che stanno seguendo passo dopo passo la vicenda, hanno ricostruito alcuni passaggi dei momenti precedenti alla sparizione dei due. Momenti diversi, perché di Elisa si sono perse le tracce subito dopo il pranzo, mentre Sebastiani è stato visto in diverse occasioni. Anche in un bar mentre si cambiava i vestiti bagnati e mentre camminava da solo lungo la provinciale che conduce a Sariano. Più tardi avrebbe cenato a Vigostano insieme ad un'amica. Ma non è chiaro quando avrebbe riportato l'auto a casa e dove fosse nel frattempo Elisa, che era con lui l'ultima volta in cui è stata vista.
Ma soprattutto, che rapporto
c'era veramente tra i due? Davvero la giovane considerava Massimo soltanto un amico, mentre lui si era invaghito di lei e avrebbe voluto qualcosa di più dal loro rapporto? Una chiave di lettura importante per chi indaga.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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