Politica

Casa e bottega

Non conosciamo il nome del primo designer della storia, ma sappiamo certamente che materiale ha usato: il legno. Che non è mai passato di moda, anzi: duttile ed ecologico, è il materiale preferito da chi ama l'ambiente. Non a caso gli rende omaggio in questi giorni, alla Statale, l'installazione La Foresta dei Violini, realizzata con i tronchi recuperati dopo la tempesta in Val di Fiemme. «Il legno è un materiale vivo racconta Federica Teso, vicepresidente di Ivm Group a cui fa capo il marchio Ilva Vernici per legno, partner del progetto -, la vernice lo rende resistente senza cambiarne la natura. Ilva è specializzata nei prodotti per i mobili di design, tutti ecosostenibili, a solventi zero: il matrimonio perfetto tra estetica e ambiente. Anche perché basta riverniciare un tavolo o una libreria per dargli una nuova vita». Una vittoria dell'economia circolare contro l'usa e getta segnata da questo storico marchio italiano, oggi parte di un colosso da 300 milioni di fatturato. «Nasciamo italiani, siamo europei, abbiamo recentemente creato una società negli Usa e vendiamo in oltre 100 Paesi al mondo», sintetizza Federica Teso. Due sul divano. «L'arte del dettaglio», questo il motto a cui si sono ispirati Renata e Luigi Bestetti dando vita, 50 anni fa, a Living Divani: «E a questo siamo rimasti fedeli racconta la figlia Carola -, insieme al legame col territorio comasco. Inoltre, abbiamo imboccato la strada del design ad altissimo livello, grazie all'incontro con Piero Lissoni, trent'anni fa, che festeggiamo con la mostra 50+30 a Palazzo Crivelli». Oggi l'azienda ha un fatturato in crescita del 7% e esporta l'85% della produzione, conquistando anche i nuovi mercati come la Cina. E senza bisogno di pubblicità martellante: «Chi acquista da noi deve sperimentare un'emozione: per questo prepariamo i nostri venditori.

Unicità, ricerca, durata nel tempo sono i motivi per cui vale la pena scegliere i nostri prodotti», conclude Carola Bestetti.

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