Oggi pomeriggio l'avvocato del comitato dei parenti delle vittime di Covid nella Bergamasca Noi Denunceremo notificherà un atto di citazione nei confronti del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, del governatore della Lombardia Attilio Fontana e del ministro della Salute Roberto Speranza a nome di circa 500 familiari. Nel provvedimento vengono contestate in sede civile gravissime omissioni da parte delle autorità pubbliche regionali lombarde e governative, a partire dall'immediata riapertura dell'ospedale di Alzano il 23 di febbraio e la mancata tempestiva chiusura dei comuni di Alzano e Nembro, che secondo il comitato avrebbe prevenuto il lockdown nazionale. All'esecutivo in particolare sarà contestata la mancanza di un piano pandemico nazionale.
L'indennizzo medio richiesto è di 200mila euro a persona (in tutto 100 milioni). «Il comitato Noi Denunceremo spiega al Giornale il presidente Luca Fusco non si costituirà parte civile. Il nostro obiettivo è la verità».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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