Silvio Berlusconi, a margine della presentazione del documentario su Sigonella, interviene sulla politica estera di Vladimir Putin e afferma: "Io non credo di fare un torto ai nostri principali alleati, l’America, dire che serve un coinvolgimento anche della Federazione Russa che è un esempio fulgido di come un Paese fiero della propria indipendenza e delle proprie ragioni e dei propri diritti si deve comportare. Con la schiena dritta".
Il leader di Forza Italia, parlando sempre della Federazione Russa, sottolinea come l’atteggiamento che sta tenendo sia quello di un Paese "che vuole mantenere nella compagine internazionale la sua identità e non essere un Paese che rinuncia ad essere protagonista".
Per quanto riguarda la lotta contro lo Stato islamico, Berlusconi rilancia l'ipotesi di una coalizione internazionale: "Credo che il fenomeno dell’Isis, che produce per gli Stati un pericolo di immigrazione di massa, sia un fenomeno che si può estirpare e sconfiggere soltanto con un accordo fra i principali protagonisti internazionali: l’America,
l’Europa con dentro il nostro Paese, la Federazione Russa e la Cina. Non credo invece che avventure isolate siano producenti per porre fine a una situazione creata in Iraq e nei Paesi limitrofi per colpa dell’Isis".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.