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Cdm di fuoco sui riders E i 5s attaccano Salvini: "Lui non c'è, fa i comizi"

Il Cdm su riders e scuola si infiamma per l'assenza di Salvini che finisce nel mirino degli alleati Cinque Stelle

Cdm di fuoco sui riders E i 5s attaccano Salvini: "Lui non c'è, fa i comizi"

Altissima tensione in Consiglio dei Ministri. In una riunione fiume, prima sopsesa e poi ripresa in serata, il governo ha dato il via libera ad una serie di prvvedimenti che riguardano i "riders", le Regioni e anche le assunzioni per la scuola. Ma a far discutere è stata l'assenza in Consiglio dei Ministri del vicepremier Salvini impegnato in un comizio ad Arcore. La sua assenza è stata usata (anche questa volta) dai Cinque Stelle per attaccare l'alleato di governo, il Carroccio. "Mentre il governo è riunito a Palazzo Chigi per approvare importanti provvedimenti che daranno sostegno a imprese e lavoratori, come ad esempio il decreto imprese, il ministro Salvini sta facendo un comizio ad Arcore. È assurdo", hanno riferito fonti M5s all'Agi. Passa qualche minuto e arriva la risposta piccata di Matteo Salvini che proprio dal palco di Arcore non usa giri di parole e rispedisce al mittente M5s le accuse: "Certo che se i Consigli dei ministri li convocassero per tempo e non cambiassero orario nella stessa giornata... Perchè uno si prende i suoi impegni... Ma comunque l’importante è quello che si fa, in Consiglio dei ministri".

La risposta di Salvini arriva a stretto giro dopo il botta e risposta duro con il ministro Costa sul caso della moto d'acqua della polizia con a bordo il figlio del leader della Lega. Nel corso della giornata poi non sono mancate le stilettate sulla Tav in vista del voto sulle mozioni di domani. Salvini ha anche evocato l'ipotesi di un voto anticipato anche prima di settembre. A quanto pare il capolinea per il governo pare sempre più vicino.

E a questo punto l'ipotesi di un ritorno alle urne non sembra così remota.

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