Politica

Cicciolina torna in politica

L'ex pornostar avrebbe ricevuto un'offerta da un grande partito d'opposizione

Cicciolina torna in politica

Ilona Staller, meglio nota come Cicciolina, è pronta a tornare in politica. Negli ultimi cinque giorni è stata avvistata per ben due volte tra i meandri di Montecitorio e pare che per lei si prospetti un ruolo di vertice dentro un "grande partito d'opposizione".

A ilfattoquotidiano.it Cicciolina conferma l'indiscrezione: “Tutto vero, ma ora sono dal parrucchiere, parlate con il mio avvocato”. Luca Di Carlo, legale dell’ex pornodiva, spiega che non si tratterà di un ritorno tra i Radicali che l'avevano fatta eleggere in Parlamento e neppure di un nuovo Partito dell'Amore come quello fondato insieme a Moana Pozzi e Riccardo Schicchi. “Questa estate - racconta Di Carlo - sono stato contattato da un partito per avere informazioni riguardo la disponibilità di Ilona di tornare a fare attivamente politica. Ci siamo presi una settimana di tempo, poi abbiamo accettato”. Si tratta di un partito “ben rappresentato in Parlamento”, dice il legale che ha accolto con favore la proposta: “Chi ha pensato ad una cosa del genere ha fatto bene: si tratta di una nuova rivoluzione politica e sociale" anche perché “ci troviamo di fronte ad una politica ingessata” e al "terzo governo non eletto”. Lo slogan c’è già, tutto all'insegna dell'antipolitica: “La pornografia è più pulita della politica perché è capace di mettersi a nudo”.

Le presenze a Montecitorio di Cicciolina sono dovute anche alla battaglia che sta combattendo per riavere il vitalizio da circa 2 mila euro netti al mese che gli è stato pignorato dopo una causa persa con il suo ex marito, l’artista americano Jeff Koons.

L’avvocato Di Carlo sembra essere riuscito a far estinguere il procedimento, tanto che Cicciolina avrebbe presentato una diffida tutti gli organi di Montecitorio, dall’Ufficio di presidenza alla Segreteria generale per riavere quello che le spetta.

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