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Cittadinanza Ramy e Adam, Salvini incontra i ragazzi e prende un gelato con loro

Il vice presidente del Consiglio ha incontrato Adam e Ramy, ai quali sarà concessa la cittadinanza, insieme ad altri tre compagni di scuola e ai 12 carabinieri che hanno preso parte alle operazioni di salvataggio. Ai ragazzi ha offerto un gelato e hai cronisti ha detto: "Questa è una passeggiata privata"

Cittadinanza Ramy e Adam, Salvini incontra i ragazzi e prende un gelato con loro

Dal sequestro dell'autobus a San Donato, sulla Paullese, è passata una settimana. E a Ramy e ad Adam, i due ragazzini che, con coraggio, sono riusciti a chiamare i soccorsi dal mezzo prima che Ousseynou Sy gli desse fuoco, la cittadinanza italiana arriverà. E oggi, insieme ai 12 carabinieri che hanno preso parte alle operazioni di salvataggio della scolaresca e ad altri tre compagni, hanno incontrato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, al Viminale, all'ora di pranzo. "Io non li ho voluti apposta alla conferenza stampa, da oggi spero che tornino alla loro vita. Ora mi auguro che si chiuda un percorso di vita e mediatico. I ragazzi vogliono tornare in classe, in gita, a giocare a pallone", ha dichiarato sapere Salvini. E sui carabinieri, il lader della Lega ha specificato che è stata dimostrato che "le nostre forze di sicuerzza sono all'avanguardia a livello mondiale".

Il gelato e la passeggiata

Dopo l'incontro, Salvini ha voluto fare una passeggiata per le vie centrali della capitale con i cinque ragazzi, portandoli alla gelateria Giolitti, non lontano da Palazzo Chigi, dove è previsto il vertice con il capo dell'esecutivo, Giuseppe Conte, sul dl crescita. "Posso avere la possibilità di offrire un gelato? È una passeggiata privata", avrebbe detto il vice presidente del Consiglio, rivolgendosi ad alcuni giornalisti. Il leader leghista, congedandosi dai giovani, avrebbe detto loro: "Abbiamo i cronisti alle costole, meglio che ci salutiamo qui. Mi raccomando, fate i bravi e in bocca al lupo".

Salvini: "Mi sono convinto da solo"

Prima dell'incontro con i ragazzi e gli uomini dell'Arma, il vice presidente del Consiglio, in conferenza stampa aveva detto: "Accolgo i consigli di tutti ma, in questo caso, mi sono convinto da solo, prendendomi il tempo necessario per dire sì a ragion veduta e non a capocchia". Il commento era riferito alle parole di Luigi Di Maio che, proprio ieri, aveva detto di averlo persuaso nel dare la cittadinanza ai due giovani ragazzini. "Ho avuto la disgustata sensazione che qualcuno abbia sfruttato questi ragazzi per fare battaglia politica", ha aggiunto il vice presidente del Consiglio.

"La cittadinanza solo a Ramy e ad Adam"

Secondo quanto riferito dal ministro stesso, la cittadinanza sarà concessa soltanto a Ramy e ad Adam "con una fattispecie particolare, senza coinvolgere altre persone, come da alcune ricostruzioni apparse sui giornali.

Ci siamo dati tre giorni per svolgere gli approfondimenti sul percorso da fare, perché questi ragazzi possano diventare italiani senza alcuna variazione della legge sulla cittadinanza".

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