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Colle, cambia tutto: ecco il nuovo calendario del voto

La decisione della conferenza dei capigruppo congiunta di Camera e Senato: da oggi due votazioni al giorno

Colle, cambia tutto: ecco il nuovo calendario del voto

L'elezione per il Colle non ha ancora portato alla nomina del nuovo presidente della Repubblica, e ieri c'è stata la quarta fumata nera. Dalla giornata di oggi, pertanto, si procederà con due scrutini al giorno. Questo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa.

A quanto pare si tratta di una decisione presa dalla confrenza congiunta dei capigruppo di Camera e Senato con lo scopo di arrivare il prima possibile ad avere il nome del prossimo inquilino del Quirinale.

Gli orari di oggi e domani

La prima chiamata, dunque, sarà questa mattina alle ore 11, come già previsto. E sarà il quinto scrutinio. Nel caso in cui non ci sia ancora il nome del nuovo capo dello Stato, si procederà con un secondo voto, sempre nella giornata di oggi. L'incontro è fissato per le 17 di stasera, e sarà il sesto scrutinio. Fra una votazione e l'altra ci sarà un'ora e mezza di pausa che consentirà a chi è incaricato di sanificare tutti ambienti, secondo le regole anti-Covid.

Se anche oggi la giornata terminerà senza che sia espresso il nome del prossimo inquilino del Colle, anche domani ci saranno due votazioni. In quel caso le due votazioni sono previste per le ore 9.30 e 16.30. Eventuali scrutini sono previsti anche per la giornata di sabato. Questo quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo congiunta di Camera e Senato.

Come si vota

Si ricorda che il presidente della Repubblica viene eletto seguendo le regole stabilite dagli articoli 83, 84, 85 e 86 della Costituzione. Il Parlamento viene convocato in seduta comune, e si procede con tre votazioni a maggioranza dei due terzi (672 voti) e poi con altre votazioni a maggioranza assoluta (505 voti). Lo scrutinio è naturalmente segreto.

A votare sono i senatori, i deputati e i delegati regionali, che esprimono la propria preferenza su delle schede consegnate dai commessi di Montecitorio. Abbiamo dunque una platea la platea composta da 320 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali. Per essere eletti presidente della Repubblica si deve avere almeno 50 anni, essere cittadini italiani e godere dei diritti civili e politici.

Nel rispetto delle norme anti-Covid, questa volta per l'elezione del capo dello Stato sono state preparate tre cabine all'interno dell'emiciclo, ed i votanti potranno entrare 50 per volta.

200, invece, i parlamentari che saranno ammessi in aula nel corso delle operazioni di spoglio.

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