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Il "concerto" dell'on. Trombone che colleziona quaranta poltrone

Il commercialista ha collezionato decine di incarichi tra cda e collegi sindacali anche nel circuito Unipol e cooperative rosse

Il "concerto" dell'on. Trombone che colleziona quaranta poltrone

Roma - Torna in mente la mitica scena di «Totò a colori»: quando l'attore napoletano, nel ruolo di un musicista squattrinato, in treno fa la conoscenza dell'onorevole Trombetta. E in tono canzonatorio dice di aver sentito parlare anche del «famoso» papà: «Chi è che non conosce quel Trombone di suo padre?». Così, nella recente tornata di nomine pubbliche, abbiamo pure l'«omonimo» destinato ad assurgere agli onori delle cronache. È Domenico Trombone, commercialista, indicato dal Tesoro per il cda dell'Eni.

Si dà però il caso, come emerge dagli archivi delle Camere di commercio, che il professionista in questo momento sia già seduto su 40 poltrone, tra Consigli di amministrazione, incarichi come liquidatore e Collegi sindacali. Il tutto con un forte coinvolgimento nel mondo Unipol e Coop rosse. Tra i quaranta incarichi, prendiamo fior da fiore. Parlando di Cda, risulta che Trombone sia amministratore delegato di Atriké, holding modenese di partecipazioni che ha come principali azionisti Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Coop Alleanza 3.0, ovvero la maxicooperativa rossa nata nel 2015 dalla fusione tra Coop Adriatica, Coop Nordest e Coop Estense. Se ci si sposta a Bologna, poi, si scopre che il commercialista da marzo 2016 è presidente del Consiglio di gestione del Ccc, il Consorzio cooperative costruzioni alla prese con un difficile piano di ristrutturazione. Piano che la scorsa estate aveva fruttato una superconsulenza da 150 mila euro a Emanuele Boschi, fratello di Maria Elena Boschi, attuale sottosegretaria a Palazzo Chigi.

Ancora: sempre nella città felsinea, Trombone è presidente di Carimonte holding, la società di partecipazioni delle fondazioni bancarie di Bologna, Ravenna e Modena. Tra le curiosità spunta fuori anche una poltrona nel Cda di Centrale Finanziaria Generale, guidata dal super lobbista Giancarlo Elia Valori. Ancora più ricco il suo carnet da liquidatore, curatore o commissario liquidatore, attività che svolge soprattutto per società del modenese come Distillerie Toschi Spa, Industria Casearia Pelloni Spa, Cme Spa, Gitani srl, Italcarni, Mori Spa, Open.co e Biraghi Industriale. Ma i luoghi dove Trombone in questi anni ha davvero fatto bingo sono i collegi sindacali. E qui mondo Unipol e Coop rosse la fanno da padrone. Per quanto riguarda il gruppo finanziario-assicurativo bolognese basta armarsi di pazienza e leggere i suoi incarichi tutti di un fiato: presidente dei sindaci di Unipol Banca, sindaco effettivo di Unipol Finance e Unipol Investment, sindaco supplente di UnipolSai Assicurazioni, Unisalute e Unisalute servizi, sindaco effettivo di Arca Assicurazioni, Arca Vita e Popolare Vita, presidente dei sindaci di Tenute del Cerro Spa. Ma non finisce qui. Il commercialista è infatti anche presidente dei sindaci della supercooperativa rossa Coop Alleanza 3.0 ed è sindaco effettivo di due strumenti finanziari del grande mondo Legacoop, ovvero il Consorzio cooperativo finanziario per lo sviluppo e Cooperare Spa. Infine qua e là c'è pure qualche scranno pubblico, come un posto da sindaco supplente in Simest e in Cdp Equity, ovvero due società della galassia Cassa Depositi e Prestiti.

Da qui una domandina semplice, e se vogliamo ingenua: come farà a occuparsi di tutto questo e del Cane a sei zampe?

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