Complice il "pacchetto" di cinquanta voti mancanti rispetto all'ultima votazione, andata a vuoto pure quella, anche la 16esima votazione per l’elezione di due giudici costituzionali si chiude con una fumata nera. Nessun candidato ha raggiunto il quorum. Non supera la prova del voto neanche il nuovo ticket per la Consulta: 511 i voti per Luciano Violante e 450 per Francesco Ignazio Caramazza. Numeri insufficienti a raggiungere il quorum, sempre di 570.
La Camera ha affondato la nuova versione del ticket stretto da Partito democratico e Forza Italia. Le schede nulle sono state 42, le bianche 144 e 37 i voti dispersi. Ancora 66 voti sono andati a Donato Bruno nonostante si fosse ritirato dalla corsa per i due giudici della Corte Costituzionale. Hanno avuto voti anche Carlassarre (22), Pace (12) e Ainis (8). Uscendo dai "catafalchi" il senatore del Movimento 5 Stelle Nicola Morra ha mostrato il cartello con la scritta "No alla coppia Caramazza-Violante binomio allucinante di una politica inquietante".
La prossima votazione, la diciassettesima, del parlamento in seduta comune per eleggere due giudici della Corte costituzionale si terrà nell'Aula di Montecitorio martedì prossimo, alle 13.
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