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"Egolatria", "Nervosetto". È scontro tra Conte e Italia viva

Italia Viva replica a Giuseppe Conte che, nonostante il disarmo elettorale, continua a dispensare giudizi politici su Renzi. "Nervosetto", dice la Bellanova

"Egolatria", "Nervosetto". È scontro tra Conte e Italia viva

Il viceministro Teresa Bellanova, esponente d'Italia Viva, risponde per le rime al neo leader pentastellato Giuseppe Conte che, nel pomeriggio di oggi, presentando la nuova segreteria politica del MoVimento 5 Stelle, si è lasciato ad andare a qualche giudizio sulla formazione guidata da Matteo Renzi e non solo. Oggi per i grillini era la giornata in cui Conte avrebbe annunciato la nuova struttura partitica. E l'ex "avvocato degli italiani", nel corso del summit, si è soffermato pure sulle altre formazioni politiche.

Giuseppe Conte, che ha perso male le amministrative, facendo di fatto scomparire il MoVimento 5 Stelle, ha deciso di prendersela con il fondatore d'Iv: "C'è anche il caso limite di chi, saltellando tra una comparsata tv e un rinascimento arabo per chiedere l'abolizione di una misura contro la povertà, non ha neppure avuto il coraggio di presentarsi col suo simbolo accontentandosi delle percentuali dei sondaggi, che stabilmente li accreditano un punto sopra lo zero", ha detto. In realtà, le cose non stanno proprio così. Se l'area liberaldemocratica va rafforzandosi mediante i consensi espressi nel Belpaese, la stessa cosa non può dirsi per il grillismo, che è in clamorosa picchiata.

Comunque sia, Conte ha insistito: "Persone - ha sottolineato il vertice grillino, sempre riferendosi a Matteo Renzi - che mentre noi eravamo impegnati nella sfida più dura della pandemia a marzo 2020, mentre tutti copiavano le nostre misure, andavano alla Cnn per dire "non fate come l'Italia". "Noi - ha detto ancora l'ex presidente del Consiglio, come riportato dall'Adnkronos - non abbiamo nulla a che vedere con persone che accecate dall'egolatria e dall'odio politico sono andati in tv a parlare male del nostro Paese". Toni astiosi, quindi, e forse derivanti dalle ruggini scaturite dalla fine del governo giallorosso. Iv però non ci sta. E il partito di Renzi risponde al fuoco di fila.

L'ex ministro Bellanova ha subito parlato di un "Conte nervosetto". Con un post su Facebook, l'esponente d'Italia Viva ha ricordato quando Conte, in seguito al termine della sua ultima esperienza di governo, era convinto di poter rappresentare la leadership di tutto il fronte progressista. La foto scelta è emblematica: è quella al di fuori di Palazzo Chigi, con un banchetto a fare da "predellino" del progressismo. Un sogno che Conte non realizzerà.

I risultati delle amministrative hanno raccontato tutta un'altra storia. E ora l'avvocato originario di Volturara Appula è al disarmo: "È un Conte nervosetto quello che se la prende con Italia Viva - premette la Bellanova - . Però tocca capirlo. Qui lo vediamo mentre si candidava come punto di riferimento della nascente alleanza per lo sviluppo sostenibile, ora finisce per non rappresentare neanche se stesso. Massima comprensione". Anche Ettore Rosato, per commentare le parole dell'ex premier, non usa giri di parole: "Conte continua ad attaccarci dicendo che siamo irrilevanti. Se è così, si è mai chiesto come mai è bastato così poco per mandarlo a casa? Comunque ogni giorno che lo ascolto nelle sue banalità capisco che ne è valsa veramente la pena", ha scritto su Twitter il parlamentare e presidente d'Italia Viva.

Ogni giorno che passa, Conte fornisce nuove occasioni, stando a Rosato, per ricordare quanto bene abbia fatto Iv a staccare la spina ai giallorossi.

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